‘Il castello rivive’ tra medioevo e fantasia

25 agosto 2017 | 07:26
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‘Il castello rivive’ tra medioevo e fantasia

Il 2 e 3 settembre, dalle 17 alla mezzanotte, si svolge a Nozzano Castello la manifestazione di rievocazione storica Il castello rivive, organizzata dall’associazione pro loco ‘Il Castello’ col patrocinio del Comune di Lucca, da sempre inserita negli eventi tradizionali del settembre lucchese. Da 26 anni nel primo fine settimana di settembre il medioevo cortese e del contado rivive grazie all’impegno di questa associazione nata per valorizzare il castello di Nozzano, che fu avamposto fondamentale della difesa del territorio lucchese contro Pisa, e il suo territorio.

Molti i volontari che hanno creduto nella sua mission e l’hanno sostenuta in questo ampio quarto di secolo. Il castello, per due giorni, rivive fra realtà e fantasia, con un tema diverso ogni anno che valorizza ora le vicende storiche, ora le tradizioni e ora gli usi che hanno caratterizzato il medioevo. Il tema di quest’anno si ispira all’atmosfera suggestiva che avvolge questo teatro naturale e inimitabile della manifestazione: un borgo del tempo sospeso, raccolto nelle mura medievali e dominato dalla rocca. Il 2 e 3 settembre, dunque, dalle 17 la porta del borgo si apre sul passato: si attiva l’offizio del cambio e le vie si animano con il mercato medievale, realizzato da abili artigiani che mostrano le antiche arti e con una folla di personaggi, ricchi e poveri, giovani e vecchi, nobili e villici. Irrompe lo spettacolo ricco, continuo e sempre nuovo di artisti di strada: musici, menestrelli, giullari, giocolieri, trampolieri, mangiafuoco, combattenti. Alla luce delle fiaccole come per magia il borgo si lascia riscoprire nei suoi segreti e nelle sue antiche storie di vita quotidiana e pubblica, che nascono e muoiono come sogni incantati in un tempo sospeso, dove tutto può accadere e dove lo spettatore viene coinvolto a vivere un’esperienza nuova, in una dimensione diversa dalla sua quotidianità. Dalle 19 le taverne aprono i loro battenti per deliziare gli occhi e il palato con antiche cibarie saporite e dolci, secondo gli usi del tempo di Dante, annaffiate da vino generoso delle colline lucchesi e dall’ippocrasso, forte e gustoso, che riscalda e conforta il cuore. Insieme alla qualità delle cibarie, la manifestazione privilegia la qualità dello spettacolo, vario e ricco, animato da gruppi professionali provenienti da tutta l’Italia, che si avvicendano nelle vie, nelle taverne, nella rocca, nel “loco de li giullari”, coinvolgendo gli spettatori di ogni età. Per maggiori informazioni sul programma, visitare il sito www.ilcastellorivive.it