Il “giovinetto” di Pontormo alla mostra 3d di San Franceschetto

31 agosto 2017 | 12:33
Share0
Il “giovinetto” di Pontormo alla mostra 3d di San Franceschetto
Il “giovinetto” di Pontormo alla mostra 3d di San Franceschetto
Il “giovinetto” di Pontormo alla mostra 3d di San Franceschetto

Un modo tutto nuovo e divertente non solo per fare promozione turistica ma anche per scoprire capolavori che hanno segnato la storia dell’arte italiana del Cinquecento. Tutto pronto per Pontormo in 3d, il viaggio virtuale realizzato nella chiesa di San Franceschetto che sarà proiettato dall’1 settembre al 21 ottobre. Protagonista del video-racconto, che sarà proiettato in quello che fino agli anni Settanta era uno dei tanti cinema del centro storico, il “giovinetto” del Pontormo, oggi conservato nel museo nazionale di Palazzo Mansi nonostante i suoi tanti viaggi in giro per l’Europa come ospite di mostre internazionali. La mostra 3d, a cui naturalmente saranno rilasciati gli occhialini appositi, è stata presentata questa mattina (31 agosto) alla presenza di Marcello Bertocchini, presidente della Fondazione Cassa di Risparmio, di Rosanna Morozzi e di tutto lo staff che ha collaborato alla realizzazione del filmato.

“Questo spazio di San Franceschetto è sempre stato utilizzato in modo parziale e in pochissime occasioni. – spiega il presidente Bertocchini – Adesso, invece, è un vero e proprio centro multimediale dotato delle migliori tecnologie. L’intento della Fondazione è proprio quello di utilizzarlo più spesso e di renderlo un posto vivo in cui regni la cultura e, soprattutto, la sua promozione. Il filmato realizzato per l’inaugurazione del centro – continua Bertocchini – è nato per suscitare ancora più interesse e curiosità da parte di lucchesi e turisti che, dopo la visione, potrebbero fare un salto anche nei musei nazionali”. “Spero – conclude – che questo nuovo spazio culturale sia utilizzato in futuro anche dai ragazzi delle scuole del territorio”.
Entusiasta della riuscita del nuovo spazio multimediale di San Franceschetto e della realizzazione del filmato su Pontormo anche Rosanna Morozzi che ha approfittato dell’occasione per ringraziare pubblicamente la Fondazione Crl e il suo staff.
Un’opera molto singolare e misteriosa quella del ritratto del giovane, dato che da secoli nessuno studioso è ancora riuscito a individuare chi sia il vero protagonista: è proprio questo alone di mistero che circonda l’opera il tema su cui è stata costruita la trama del filmato, realizzato da Infinity Blue con la regia di Maurizio Bernardi, la sceneggiatura di Andrea Salani e la consulenza scientifica di Rosanna Morozzi, direttrice dei musei nazionali di Lucca. Un racconto a due voci – quella dell’artista e del giovane aristocratico dai capelli rossi – incapaci entrambi di ricordare con chiarezza la sua identità. Una narrazione divertente e vivace in cui i due monologhi si intrecciano regalando allo spettatore tante informazioni sull’artista e sull’opera ma anche tante immagini della nostra città e delle altre bellezze della Toscana dove i due hanno vissuto. Le immagini 3d contribuiscono a dare, inoltre, una forma moderna e piacevole alla storia, in parte creata anche attraverso la fantasia dello sceneggiatore. Il “giovinetto” del Pontormo, datato 1525 e avvolto dal suo prezioso manto rosso, rappresenta appieno lo stile dell’artista, atipico interprete delle novità rinascimentali che, insieme a Rosso Fiorentino, fu protagonista di una “parentesi anticlassica” dell’arte del Cinquecento. Un sfondo scuro, capelli rossi e una posizione bizzarra che da secoli attira visitatori da ogni angolo del mondo. Adesso non resta che andarlo a scoprire e, chissà, magari provare ad indovinare chi sia.
La mostra in San Franceschetto resterà aperta a ingresso gratuito dal 1 settembre al 21 ottobre, dal mercoledì al sabato, dalle 11 alle 13 e dalle 14 alle 20. All’ingresso, inoltre, verrà rilasciata una contromarca che dà diritto a una riduzione per l’accesso ai musei nazionali di Palazzo Mansi e Villa Guinigi: 2 euro singolo museo e 3,25 euro cumulativo due musei.

Musei Nazionali sono aperti dal martedì al sabato dalle 8,30 alle 19,30; entrambi saranno aperti straordinariamente tutti i sabati dal 2 settembre al 7 ottobre fino alle 22,30 (ultimo ingresso ore 22). È prevista inoltre un’apertura straordinaria, con stesso orario, anche il 14 settembre in occasione della Santa Croce.
È stato realizzato un piccolo catalogo, disponibile all’ingresso della mostra, in cui è trascritto il racconto protagonista del video con testo a fronte in inglese.

Giulia Prete