In Santa Caterina tornano i concerti del Laboratorio Brunier

8 settembre 2017 | 13:06
Share0
In Santa Caterina tornano i concerti del Laboratorio Brunier

Torna per il settimo anno l’appuntamento con la rassegna del Laboratorio Brunier, l’associazione artistico culturale che, quest’anno, svilupperà l’evento lungo tre filoni differenti.
Per illustrare l’evento, stamani (8 ottobre), all’auditorium dell’Agorà, c’erano la presidente Maria Bruno, il segretario Mauro Carta, l’assessore Ilaria Vietina, il professor Renzo Cresti (per la rassegna Questione di stili), Luigi Fioretti (associazione Musicalia) e gli studenti Chiara Vetere e Lucio Nieri. Teatro degli eventi sarà la Chiesa di Santa Caterina in via Vittorio Emanuele: “Una scelta non casuale – commenta Maria Bruno – visto il successo di un anno fa. In questo modo vogliamo far riscoprire la chiesa: con i concerti ad offerta libera il pubblico potrà ammirare anche le bellezze architettoniche di un luogo che è diventato patrimonio Fai”.

La prima parte della rassegna concerne l’opera: si apre infatti con Le Nozze di Figaro domani sera (9 settembre) alle 21 al teatro San Girolamo. Seguirà, poi, Opera Junior, con i bozzetti tratti da Le Nozze di Figaro (il 21 settembre alle 21, alla Chiesa di Santa Caterina, con gli alunni dell’alternanza scuola/lavoro del laboratorio Brunier, mentre la rassegna sull’opera terminerà con la Cavalleria Rusticana di Pietro Mascagni il 30 settembre, nel loggiato di Palazzo Pfanner di Lucca. “Abbiamo portato il concerto in molti teatri – commenta Fioretti – e dovunque è stato un successo. Certo, organizzare è più complesso che cantare, ma regala grandi soddisfazioni”.
A Renzo Cresti, ancora una volta, il compito di portare avanti Questione di stili: “Vogliamo continuare ad accostare stili differenti – spiega il professore – e questo è possibile anche grazie ai laboratori, che consentono di capire la qualità musicale degli interpreti. Faremo, per questo, 3 serate dedicate al confronto tra Mozart e Rossini, alla musica da camera ed al tango. Oltrepassiamo così il vecchio concetto di genere, perché si va dal classico al jazz, dall’opera al soul, dalla canzone d’autore all’operetta, sempre coinvolgendo giovani musicisti assieme a musicisti affermati, in un reciproco e proficuo scambio di esperienze”.
I concerti saranno ospitati nell’oratorio di Santa Caterina alle 21: si inizia il 15 settembre, con una serata dedicata a Mozart e a Rossini e alle loro opere basate sui testi ripresi da Beaumarcais, Le nozze di Figaro e il Barbiere di Siviglia. Gli interpreti saranno Maria Bruno (soprano), Paolo Morelli (baritono) e Tiziano Mangani (al pianoforte), anticipati dalla prestigiosa prolusione del professor Carmelo Mezzasalma. Si prosegue il 17 del mese, con un duo d’eccezione: il violista Maurizio Barbetti, uno degli strumentisti più importanti a livello internazionale, e il chitarrista Francesco Cuoghi, docente di chitarra al conservatorio di Firenze, che proporranno un’affascinate carrellata di musica da camera. Infine, il 18, sempre all’Oratorio di santa Caterina alle 21, ecco una serata dedicata al tango, con Darìo Polonara al bandoneòn (dalla Spagna appositamente per questo concerto), e Adran Fioramonti alla chitarra, con la partecipazione di Vittorio Fioramonti e dei ballerini El Compadrito Tango.
La terza parte dell’evento è rappresentata dai concerti del settembre lucchese sempre in Santa Caterina, presentati da Loredana Bruno: si tratta di momenti meno complessi dal punto di vista narrativo, ma che lasciano spazio all’approfondimento musicale. Iniziano il 20 settembre alle 21, con L’estro armonico che intervista il maestro Gianfranco Cosmi e gli consegna una targa di riconoscimento per aver contribuito ad accrescere la vita musicale della città di Lucca: segue un concerto di arie da camera dello stesso maestro. Il secondo appuntamento è previsto per il 26 settembre alle 21, con il concerto Musicare i poeti, tramite le composizioni di Piero Nissim. Il 27 settembre alle 21, l’appuntamento è con il concerto della giovane pianista Maria Giulia Lari, con la partecipazione degli alunni del liceo musicale di Lucca che hanno partecipato alla master class di canto dell’associazione Rospigliosi. Il 28 settembre ecco poi il concerto di Graziano Polidori, con il suo basso. Chiusura con il concerto lirico, impreziosito dalla partecipazione del basso Graziano Polidori e da quella del pianista Stefano Galli.
Entusiasti gli studenti coinvolti: “Con l’alternanza scuola lavoro – affermano – ci siamo ritagliati dei piccoli ruoli che per noi sono importanti, perché ci consentono di crescere, di dimostrare le nostre qualità e di assumerci delle responsabilità”.
“Questa rassegna – chiude il giro di interventi l’assessore Vietina – dimostra l’importanza della collaborazione tra associazioni diverse, pronte a passarsi competenze ed esperienze. Inoltre, è fondamentale il coinvolgimento di scuole e studenti. In questo senso, stiamo lavorando alla creazione di un curriculum musicale che vada dagli asili al conservatorio”. L’iniziativa del Laboratorio Brunier mira anche a coinvolgere i più anziani e le categorie dei diversamente abili.