Anche i videoclip anni Sessanta per ‘Pull my daisy’ a Villa Bottini

Venerdì (29 settembre) nel parco di Villa Bottini a Lucca si terrà la seconda tappa del percorso Pull my daisy, inaugurato dallo Spazio Lum a giugno. Il percorso che si ispira alla corrente artistica della beat generation, esplorerà in questo evento l’arte performativa e plastica con numerose installazioni artistiche che saranno disposte nel giardino della villa.
L’evento, che inizierà alle 14, sarà incentrato, durante la prima parte, sull’accoglienza degli artisti di strada, che dalle 14 alle 18,30 potranno esibirsi liberamente nel parco. Nella seconda metà del pomeriggio invece saranno ospitate alcune delle più amate personalità artistiche lucchesi: apriranno le danze con uno spettacolo di letture teatrali di Chiara Savarese e Matilde Bernardi, la voce di Tommaso Simi, il concerto di Effenberg e con un dj set del Wom curato da David Martinelli e Francesco Sala.
L’intera giornata sarà costellata da performance di danza a sorpresa organizzate dalla scuola di danza Area Live 23.
All’interno di questo speciale happening artistico, a partire dalle 20, si inserisce l’associazione culturale B-Side, attiva in Toscana nella promozione di eventi culturali e manifestazioni cinematografiche, con una selezione di videoclip dedicati agli anni Sessanta e due opere filmiche assolutamente a tema: il documentario Pull my daisy, cortometraggio di 26 minuti del 1959 che vede protagonisti Jack Kerouac e Allen Ginzburg e il film horror Carnival of souls, un cult midnight movie in bianco e nero del 1962 presentato da Operazione Paura Film Festival.
Pull My Daisy rientra all’interno del progetto Spazio Lum che all’interno del bando rivolto ai giovani promosso dalla Provincia di Lucca Uno spazio per le idee ha avuto un finanziamento grazie al sostegno della Fondazione Banca del Monte.