Torna Lucca Underground Festival: al centro beat generation

Quest’anno protagonista del Lucca Underground Festival sarà la musica: saranno quattro gli appuntamenti della manifestazione che partirà giovedì (12 ottobre) al polo culturale Artémisia di Tassignano. Sarà una rassegna deidicata alla beat generation incentrata su William Burroughs e vi si esibiranno molti giovani artisti e talenti. Verrà inoltre assegnato il premio Lucca Underground Festival 2017 a Rick Hutton e Clive Griffiths, i volti noti di videomusic. “Sono orgoglioso di aver costruito una grande comunità lucchese di artisti”, ha detto Gianmarco Caselli, ideatore e direttore artistico del Festival, che ha presentato la manifestazione stamani nella sede del comune di Capannori, insieme alla vicesindaca Silvia Amadei e ad Erica Citti, segretaria e organizzatrice dell’associazione Vaga (Visioni atipiche giovani artisti).
Dopo il grande successo dell’edizione 2016, torna così con la terza edizione ad Artémisia di Tassignano il Lucca Underground Festival, la manifestazione promossa dall’associazione con la collaborazione e il contributo del Comune di Capannori. “Questa – ha detto Silvia Amedei – è una manifestazione importante che è diventata punto di riferimento della cultura underground non solo locale ma anche nazionale”. E la vicesindaco ha sottolineato anche la qualità del programma: “Possiamo dire con soddisfazione che Lucca Underground Festival, grazie alle qualità del suo programma, è cresciuto negli anni fino a diventare oggi una delle manifestazioni di riferimento. Un’iniziativa di rilievo che riesce a proporre eventi che promuovono linguaggi creativi diversi e originali diffondendo la cultura underground alternativa a quella di massa e quindi capace di ampliare il ventaglio delle proposte culturali promosse dalla nostra amministrazione. È infatti uno dei nostri obiettivi quello di offrire maggiori scelte e ampliare il ventaglio delle opportunità di conoscenza”.
Il Festival propone importanti appuntamenti con ospiti d’eccezione, dando particolare spazio alla musica a partire dall’evento iniziale: sarà assegnato il premio Lucca Underground Festival 2027 per la promozione della cultura underground a Rick Hutton e Clive Malcom Griffiths, i volti noti della storica Videomusic. Altri eventi vedranno protagonista la musica, come la presentazione del libro Grunge del giornalista musicale Claudio Todesco, che approfondisce il noto fenomeno musicale, l’incontro con Gian Pieretti, cantautore, compositore e paroliere che Jack Kerouac volle accanto a sé durante la sua presenza in Italia e Claudio Damiani, poeta. E ancora l’iniziativa dedicata alle ispirazioni e all’influenza nell’arte di David Bowie a cura di Massimiliano Poggi e, inoltre, la partecipazione di Charo Galura, giovane cantante fiorentina con il suo ultimo lavoro di sonorità elettroniche.
Gianmarco Caselli ha spiegato più da vicino il significato del Festival, sottolineando che “il Lucca Underground Festival è ormai una realtà della cultura underground: tanti artisti sono entrati a far parte in pianta stabile del Festival che sempre più una sorta di comunità in cui nascono collaborazioni e nuove idee per diffondere una cultura alternativa in un mondo artisticamente sempre più omologato. Con il Festival cerchiamo di offrire non solo una visione sulle opere underground del Novecento, ma anche di proporci come vetrina per far conoscere artisti e intellettuali giovani e meno giovani con uno specifico indirizzo artistico alternativo. I miei ringraziamenti vanno al Comune di Capannori che dal 2015 ha saputo accogliere le nostre proposte e ha creduto nella crescita e nelle potenzialità di questa operazione culturale”.
In questa edizione 2017 torna anche la Re beat generation, la rassegna interna dedicata alla beat generation che quest’anno sarà incentrata sul riferimento assoluto della beat, William Burroughs, di cui quest’anno ricorrono i vent’anni dalla sua scomparsa. La rassegna consisterà in brevi sketch teatrali e letture tutte incentrate su Burroughs. L’artista Elio Lutri ha realizzato insieme a Gianmarco Caselli, che ne ha scritto la musica, un’opera dedicata proprio a Burroughs che verrà presentata in una delle serate del festival. Presente al festival anche l’artista Zavattari, che presenterà una sua nuova opera di videoarte Clone, uno spot promozionale su soggetto e musica di Gianmarco Caselli. Zavattari ha realizzato anche la locandina del Festival. Anche per l’edizione 2017 torna Visioni Underground con la proiezione di fotografie underground di alcuni soci Vaga con sonorizzazione del Crp (Collettivo rivoluzionario permanente).
Il programma
Tutti gli appuntamenti saranno ad Artémisia. Il Festival partirà giovedì (12 ottobre) alle 21 e ci sarà l’assegnazione del premio Lucca Underground Festival 2017 a Rick Hutton e Clive Griffiths. Coordina Gianmarco Caselli. Secondo appuntamento per sabato (14 ottobre) dalle 17,30 alle 20 e ha inizio la Re beat generation con Kreativa d’arte e dintorni. Ci sarà Marco Puccinelli con Quattro passi fra le nuvole, un reportage fotografico e Erika Pellicci con 00 (fotografia). Nel corso della giornata Francesco Zavattari mostrerà Clone e ci sarà la presentazione del libro di Claudio Todesco, Grunge. Terzo appuntamento in programma venerdì 20 ottobre alle 21. Ancora re beat generation, in scena andranno gli Improvvisatori (compagnia teatrale). Poi René Bessani, con Le avanguardie tedesche, il Krautrock degli anni ’70: si tratta di una musica anarchica e sovversiva nata nelle viscere di una nazione reietta. A seguire, Glauco Di Sacco, con Kaos Kosmos (videoarte). La serata prosegue con Debora Pioli, Sergio Talenti e Madeleine Peireux. Ci saranno visioni underground + Crp (presentazione fotografia dei soci).
Ultimo appuntamento previsto per sabato 21 ottobre dalle 17,30 alle 20, e sarà nuovamente protagonista la re beat generation con Nicastro & Coselli. Poi Massimiliano Poggi con Down in the underground ispirazioni e influenze nell’arte di David Bowie, Charo Galura, Elio Lutri con Wsb Life, un omaggio a William Burroughs. Proseguirà la serata con Gian Pieretti e Claudio Damiani, con Una generazione di poeti (musica). Poi Musica&Aperitivo con Alessandro Matteucci e Marcello Sanna e sarà un’improvvisazione jazz.
Gli appuntamenti sono a ingresso libero.
Lucca Underground Festival 2017 è realizzato in collaborazione con Arci Lucca e Versilia, Circolo Arci Agorà di Pietrabuona, Lucca Film Festival, Improvvisattori Lucca, Squarebar, Kreativa, Studio Matitanera, Sky Stone&Songs, Sale e Sole, Effe Ottica. Fra i media partner anche il nostro quotidiano on line Lucca in Diretta.
Per informazioni telefono 347.4433915, pagina Facebook luccaundergroundfestival.
Mirco Baldacci