Apre LuBec al Real Collegio, c’è la vicepresidente della Toscana Barni

11 ottobre 2017 | 13:43
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Apre LuBec al Real Collegio, c’è la vicepresidente della Toscana Barni

C’è un rapporto tra il livello di cultura e quello di democrazia nei vari paesi d’Europa? E quale? Se ne parlerà al LuBeC di Lucca, incontro internazionale dedicato allo sviluppo e alla conoscenza delle filiera composta da beni culturali, nuove tecnologie e turismo ed arrivato oramai alla tredicesima edizione. Se ne parlerà in particolare nell’incontro del primo dei due giorni, domani (12 ottobre) alle 15 al Real Collegio della città, promosso dalla Regione Toscana e che vedrà sul palco la vicepresidente Monica Barni, la ricercatrice dell’Irpet Sabrina Iommi e a seguire una tavola rotonda con Lorenzo Casini, professore di diritto amministrativo della scuola Imt di Lucca, il giornalista e professore ordinario di storia dell’arte moderna all’Università Federico II di Napoli, Tomaso Montanari, lo storico dell’arte e professore della Cattolica del Sacro Cuore Pietro Pietraroia e la rappresentante della direzione educazione, cultura e giovani della Comissione europea Erminia Sciacchitano.

La vicepresidente della giunta toscana, Monica Barni, parteciperà la mattina alle 9 anche all’apertura di Lubedc Digital Tecnology, rassegna espositiva e appuntamento annuale dedicato alle soluzioni innovative applicate alla valorizzazione e fruizione dei beni culturali e al turismo.
Il fil rouge di Lubec quest’anno è la cultura 4.0, fra dialogo e internazionalizzazione. Alla cultura digitale è dedicato un hackaton, ovvero una gara tra quindici squadre di giovani creativi, umanisti, informatici e comunicatori per dar vita in ventiquattro ore non stop a nuovi progetti e prodotti dedicati a Puccini e Leopardi. L’obiettivo dell’edizione 2017 di LuBeC – a valle del G7 della cultura e avvicinandosi l’anno europeo del patrimonio – è proprio quello di attivare un cantiere di confronto e lavoro dedicato alle tante anime di cui è composto il sistema culturale oggi, verificando con l’occasione la percorribilità di soluzioni già in corso di sperimentazione col programma industria 4.0. Una due giorni che faciliti la conoscenza e la discussione tra tutti gli “innovatori” in prima linea.
Monica Barni sarà a Lucca anche venerdì (13 ottobre) alle 10,30 a presentare la proposta per il coordinamento dei siti Unesco toscani e fare il punto sul coordinamento in particolare della via Francigena a partire dalla studio di fattibilità in corso.