Borella, nuova trasmissione tv si apre con omaggio ai Comics






Ogni occasione è buona per celebrare le bellezze di Lucca. È questo lo spirito con cui il critico enogastronomico e fondatore dell’accademia Maestrod’olio Fausto Borella ha voluto omaggiare la sua città dedicandole la prima puntata del suo nuovo programma, Week End, che andrà in onda a partire da domani (29 novembre) su Marco Polo, canale 222 del digitale terrestre. Il critico e sommelier presenterà ai telespettatori di Marco Polo le bellezze della città durante un periodo molto particolare come quello dei Comics. È stato proprio nei giorni del festival che ha fatto conoscere Lucca in tutto il mondo, infatti, che la troupe di Week end capitanata da Borella ha girato il servizio.
Borella, dallo scorso anno, collabora con il network Al.ma Media, proprietario di alcuni canali sul digitale terrestre tra cui Marco Polo. Nel corso delle puntate, il conduttore accompagnerà i telespettatori in un viaggio alla scoperta delle bellezze e dei sapori del nostro paese. Ma questo viaggio non poteva non partire da Lucca. “Sono un appassionato della mia città – ha detto Borella, presentando il programma -. Ogni scusa è buona per celebrarla. Al di là di come uno la possa pensare, è fondamentale che tutti insieme lavoriamo per il bene di Lucca. La televisione oggi è ancora un mezzo di comunicazione importante. Ho iniziato a collaborare con Alm.ma Media quasi per scherzo come esperto d’olio, poi le cose sono andate bene e mi hanno proposto di proseguire”.
Week end, come ha ricordato lo stesso Borella, è un programma dedicato ad un target molto specifico: quello del turismo di qualità. La puntata dedicata a Lucca, che andrà in onda domani sera alle 20,40 ed in replica giovedì (30 novembre) alle 13,35 sul canale 222 del digitale terrestre, sarà un connubio tra sacro e profano. Connubio che rappresenta al meglio la nuova essenza della città raggiunta grazie anche all’esplosione dei Comics. Protagonista della puntata lo chef degli Orti di via Elisa, Samuele Cosentino, che durante i Comics ha interpretato la parte di SuperMario e che alla presentazione di oggi ha cucinato zuppa alla frantoiana e polpette rifatte alla contadina per la delizia dei palati dei presenti.
“È vero che si tratta di un canale di nicchia ma questo può essere anche un fatto positivo perché bisogna andarci a posta, quindi ci rivolgiamo ad un pubblico di esperti. Il nostro target sono le persone tra i 35 e i 60 anni che quando viaggiano siano disposti a spendere dai 300 euro in su. Stiamo parlando comunque di 160 mila spettatori ad ogni puntata. La nostra speranza è di attirare almeno qualcuno di questi a Lucca anche in un periodo dell’anno morto come questo”.
Ma quali sono i progetti futuri di Borella? Il critico e sommelier sembra averci preso gusto ad andare in onda sul piccolo schermo: “Penso sia molto difficile arrivare a lavorare a Rai o Mediaset ma, da tifoso del Torino, mi piacerebbe molto fare un programma su La7”.
Alla presentazione sono intervenuti molti volti noti della città. Oltre allo chef Samuele Cosentino, che ha ricevuto un tributo di soddisfazione dai presenti, il sindaco Alessandro Tambellini, gli assessori Bove e Lemucchi, il presidente di Lucca Crea Francesco Caredio, il presidente della Camera di commercio Giorgio Bartoli e il comandante dei carabinieri Colonnello Giuseppe Arcidiacono. Al termine dell’incontro ha preso la parola il sindaco per rimarcare l’ennesimo grande successo dei Comics e l’importanza che questa manifestazione ha assunto per la città: “Ormai, nell’immaginario collettivo, Lucca è diventata la città dei Comics. Ogni anno arrivano più di 500mila persone e si registrano sempre pochissimi problemi. Questo perché il popolo dei Comics gode di buona cultura ed educazione, rispettano molto la manifestazione: vengono qui per divertirsi ma sono consapevoli del contesto delicato in cui si trovano”.
“La nostra città – prosegue Tambellini – ha dei limiti fisici oltre i quali è impossibile andare ma possiamo sempre migliorare, questo si. Siamo diventati la seconda manifestazione al mondo, secondi solo a Tokio che però è una realtà ben diversa dalla nostra. La manifestazione ha comunque assunto una rilevanza mondiale e noi dovremo essere bravi a mantenere questo patrimonio. Come ha detto il presidente Caredio, per il definitivo rilancio è stato fondamentale il ritorno in centro storico e colgo questa occasione per ringraziare le forze dell’ordine e i volontari della protezione civile che hanno svolto un lavoro eccellente. Non è facile organizzare una manifestazione del genere: ci vogliono mesi di lavoro”.
Nella visione del sindaco, il futuro della manifestazione è quello di integrarsi sempre di più con il tessuto cittadino, con un’attività continua durante tutto l’anno, grazie al museo del fumetto e anche ad altre iniziative: “Dovremo essere bravi a non tradire la vocazione culturale ampia che Lucca ha costruito e che l’ha fatta diventare un punto di riferimento a livello mondiale. Oltretutto, il mondo dell’illustrazione potrebbe essere anche un importante strumento didattico: spesso principi e valori possono essere trasmessi in maniera più efficace attraverso un fumetto rispetto ai metodi tradizionali. Questo è un punto da tenere in considerazione, basti pensare alla presenza da ormai diversi anni dell’esercito e della polizia che fanno opera di sensibilizzazione durante le giornate del festival”.
Luca Dal Poggetto