Educare al patrimonio in una società multiculturale: all’Agorà il libro di Anna Bertoncini

Domani (30 novembre) alle 18, all’auditorium della biblioteca civica Agorà in via delle Trombe verrà presentato il libro Educare al patrimonio in una società multiculturale. Problematicità ed esperienze nella scuola e nel museo, scritto dalla giovane lucchese Anna Bertoncini ed edito da Franco Angeli all’interno della collana Lavorareperlapersona.
Il volume che verrà presentato è la naturale evoluzione della tesi magistrale della Bertoncini con cui – neolaureata in Storia e forme delle arti visuali, dello spettacolo e dei nuovi media all’Università degli Studi di Pisa – ha vinto a dicembre dello scorso anno la prima edizione del Premio Veleria Solesin, istituito dalla Fondazione Lavoroperlapersona per onorare la memoria della giovane ricercatrice che ha perso la vita nell’attentato al Bataclan, e valorizzare il talento femminile come fattore determinante per lo sviluppo dell’economia, dell’etica e della meritocrazia in Italia.
Un libro – quello della Bertoncini – che analizza le iniziative e le esperienze virtuose messe in campo da istituzioni scolastiche e museali e da organismi internazionali con lo scopo di promuovere il patrimonio come strumento per incentivare un dialogo fra culture diverse e superare gli stereotipi, e qualsiasi espressione di razzismo che di questi sono frutto.
“È innegabile che negli ultimi decenni, all’interno del patrimonio artistico e culturale, si sia individuata la promozione di valori interculturali come una fra le più importanti potenzialità educative – dichiara Anna Bertoncini, che al momento lavora a Breslavia, in Polonia, all’interno di un’associazione che realizza progetti di promozione culturale e sociale – Soprattutto in una società, come quella contemporanea, sempre più caratterizzata dal fenomeno delle migrazioni che l’hanno resa un luogo in cui persone con culture ed esperienze diverse, e a volte contrastanti fra loro, si trovano a convivere. In un contesto come questo credo che i punti cardine dell’educazione debbano essere da una parte il patrimonio artico e cultura e dall’altro proprio il multiculturalismo e la pluralità dei punti di vista. È stata la voglia di approfondire come nella realtà fosse possibile concretizzare queste idee che mi ha spinta a scrivere questa tesi, prima, e a volerla ampliare e pubblicare dopo”.
L’incontro di presentazione del libro Educare al patrimonio in una società multiculturale. Problematicità ed esperienze nella scuola e nel museo è organizzato dall’associazione di promozione sociale Sofa-Shared office for the arts, e si svolgerà alla presenza della scrittrice Anna Bertoncini. Modererà l’incontro Irene Panzani.
Sofa – Shared office aor the Arts è un’associazione di promozione sociale che opera nel campo della cultura e delle arti. Si propone di favorire momenti per la condivisione di conoscenze e buone pratiche, scambi tra campi di creazione e saperi diversi.