Gli studenti del Gymnasium Georgianum ospiti all’artistico

Hanno radici i ragazzi di oggi? Cosa vuol dire per loro “casa”, identità? Questa e altre domande sono il cuore del progetto Erasmus+ “Heimatkunde 2.0”, realizzato dai ragazzi della quarta multimediale del liceo artistico e dai loro partner di Lingen (Germania) e Mezoberénji (Ungheria). Gli studenti dei tre paesi hanno risposto con semplicità, freschezza, poesia producendo video in cui svelano se stessi e cosa sentono. Tante le testimonianze da parte degli alunni. Margherita dice: “Nonostante la passione per la tecnologia mi sento legata all’ambiente che mi circonda, alla natura”; Edoardo, se dovesse partire per un lungo viaggio spaziale, porterebbe con sé l’ologramma di tutta la famiglia, Emma il suo letto e un pezzo di giardino; Alberto e Stefano non potrebbero fare a meno delle risate degli amici.
Per avere più punti di vista, sono stati distribuiti 170 questionari in 5 istituti superiori di Lucca e Viareggio. “Volevamo vedere se ci sono differenze fra ragazzi che frequentano diverse tipologie di scuole – spiega Federico – non ne abbiamo trovate di così rilevanti tranne che sul sentirsi o meno europei. Chi volesse saperne di più è invitato il 19 aprile al cinema Moderno, quando presenteremo i risultati del progetto”.
Stamattina, a questo proposito, l’assessore Ilaria Vietina ha incontrato i ragazzi dell’artistico che, insieme ai partner tedeschi loro ospiti, stanno realizzando un video sull’incontro tra culture. “I meeting fra studenti sono un aspetto fondamentale del progetto perché creare relazioni significative è il modo più diretto per capire l’altro, il diverso da me” spiega Matteo Marabotti, docente di discipline audiovisive, che ha seguito il progetto. L’assessore ha sottolineato quanto sia importante, oggi, far riflettere gli adolescenti sulle loro radici e sulla possibilità di sentirsi cittadini sì della propria città, ma anche dell’Europa. La preside, Maria Pia Mencacci, ha dichiarato:”Sono molto soddisfatta del lavoro dei docenti e degli studenti dell’indirizzo multimediale: riescono ad usare la tecnologia per esprimere temi delicati e complessi in modo veramente efficace”. Gli studenti del Gymnasium Georgianum hanno visitato la mostra del Photolux a palazzo Ducale per introdurre la seconda parte del progetto: come si sente chi non ha più casa, chi è stato costretto ad abbandonare il suo paese.