Ultime settimane per la mostra su Mario Nigro

Ultime settimane per visitare la grande retrospettiva antologica su Mario Nigro. Chiuderà infatti domenica 7 gennaio Mario Nigro. Gli spazi del colore alla Fondazione Centro studi sull’arte Licia e Carlo Ludovico Ragghianti di Lucca. Per l’occasione, martedì (26 dicembre), alle 16,30, si terrà un’ultima visita guidata gratuita alla mostra.
Su Mario Nigro. Gli spazi del colore Francesco Castellani, regista e sceneggiatore per la televisione e il cinema, ha appena realizzato un video-documentario, in collaborazione con l’Archivio Mario Nigro e con gli interventi dei curatori Paolo Bolpagni (direttore della Fondazione) e Francesca Pola, presto disponibile sul canale Youtube della Fondazione Ragghianti.
Protagonista dell’arte italiana e della sua rinascita civile a partire dall’immediato secondo dopoguerra, Mario Nigro, di cui ricorre il primo centenario dalla nascita (Pistoia, 1917 – Livorno 1992), seppe dar vita a un astrattismo fortemente personale, nel quale coniugò struttura e colore, rigore e inventiva. La sua lunga parabola creativa ha conosciuto una grande ricchezza di esiti, che a ogni nuovo ciclo di opere emerge in inedite soluzioni compositive, cromatiche e spaziali; ma anche un’assoluta coerenza che permette di individuare un’idea fondante che resta sottesa a tutto il suo operare artistico. Questa “continuità nella diversità” e quest’unico obiettivo perseguito nel mutare dei risultati formali sono consistiti per Nigro nella scelta di responsabilità attiva del proprio lavoro nella storia: l’esigenza di restare continuamente aderente a ciò che accadeva intorno a lui nel mondo, attraverso la traduzione in immagini di quella che, in un’intervista del 1969, egli stesso definì “una ricerca estetica come struttura intima dell’uomo”.
La rilevanza internazionale della produzione di Mario Nigro ha suscitato, per l’attualità della sua visione creativa, un crescente interesse da parte del sistema dell’arte nelle sue varie componenti, dalle istituzioni al collezionismo, in particolare nel corso dell’ultimo decennio.
La retrospettiva alla Fondazione Ragghianti è culmine e fulcro delle celebrazioni per il centenario della nascita dell’artista. La retrospettiva proseguirà poi, dal 18 marzo al 2 settembre prossimi, alla Fondazione Ghisla Art Collection di Locarno, in Svizzera. Per l’occasione è stata pubblicata, per le Edizioni Fondazione Ragghianti Studi sull’Arte, un’ampia monografia in italiano e in inglese con testi originali dei curatori Paolo Bolpagni e Francesca Pola e di Mattia Patti, con le schede storico-critiche di tutte le opere esposte nella mostra e con esaustivi apparati (biografia, elenco di tutte le esposizioni di Nigro e bibliografia). Il libro, che ha peraltro conseguito un notevole successo di vendite, è uno strumento importante per l’ulteriore diffusione della conoscenza del lavoro di Mario Nigro, che fu un autentico protagonista della scena artistica internazionale della seconda metà del Novecento.