Successo per il concerto dell’Epifania al Boccherini – Foto






Successo di pubblico per il concerto dell’Epifania al Boccherini. Nell’auditorium dell’istituto superiore di studi musicali, dalle 17 in poi, sono state proposte musiche di Puccini, Catalani, Verdi, Cilea, Mozart, Tosti e Lehàr, eseguite al pianoforte dal maestro Andrea Severi. La voce soprano quella di Alida Berti, mentre la voce tenore quella di Luca Canonici. ll concerto, organizzato dall’associazione La Piramide per conto della Loggia Burlamacchi 1113 all’Oriente di Lucca, era finalizzato a raccogliere fondi che saranno devoluti alla Fondazione Villaggio del Fanciullo di Lucca.
Continua così il cammino intrapreso dalla massoneria lucchese del Grande Oriente d’ltalia per lasciare una traccia concreta nel tessuto cittadino. Un percorso avviato nel 2001 con gli incontri al Caffè Di Simo e proseguito nell’estate del 2003 con il restauro della tomba di Tito Strocchi; ma anche connotato dall’mpegno in altre manifestazioni, come l’organizzazione, nel marzo del 2007 a Villa Bottini, del convegno Etica e finanza, l’apertura del tempio massonico di Lucca avvenuta il 29 settembre scorso, la contribuzione per l’assegnazione di una borsa di studio per un nuovo iscritto all’Istituto superiore di studi musicali Boccherini. Lino Vitale, maestro venerabile, ha ringraziato Paolo Cattani, in apertura, per la concessione dell’auditorium: “La loggia Burlamacchi – le sue parole – è da sempre legata al concerto dell’Epifania che rappresenta ritualità e simbolismo, valori importanti per ogni libero muratore. Dopo due anni riprendiamo con questo concerto, legato ad attività filantropiche. Quest’anno l’impegno è volto ad aiutare il Villaggio del Fanciullo, che da 70 anni realizza integrazione, nella società e nel mondo del lavoro, per ragazzi che lì trovano una famiglia”.
E a tal proposito, per il Villaggio, è intervenuto Melosi, ricordando la storia dell’istituzione, dalle origini con don Enzo e don Diomede, fino alla recente Fondazione che ha regolamentato il diritto al comodato della casermetta. Ringraziamenti particolari anche al sindaco per aver incentivato e realizzato questo processo. Tambellini, dal canto suo, ha parlato di “gratitudine per l’iniziativa messa in campo dalla loggia, perché rappresenta un alto momento di vita civile che sa connettersi con una realtà benefica del territorio”.
La presentazione del concerto è stata affidata a Debora Pioli che ha ricorda l’importanza del 6 gennaio come celebrazione del dono e dell’essenza della vitalità nella sua leggerezza.