Real Collegio, torna Anteprima Vini. Si celebra Sassicaia

Un appassionante weekend alla scoperta dei migliori vini della costa toscana, con oltre 100 produttori presenti e 600 etichette in degustazione, per raccontare una realtà produttiva forse meno nota rispetto ai vini dell’entroterra ma non per questo meno pregiata. Questa è Anteprima vini della costa toscana, l’annuale rassegna organizzata dall’Associazione Grandi Cru della Costa Toscana, che mette in mostra i viticoltori delle province toscane bagnate dal mare. Giunta alla sua 17esima edizione, la manifestazione che si terrà nei locali del Real Collegio il 5 e 6 maggio, è stata presentata questa mattina (17 febbraio) al Teatro del Giglio.
“Come presidente di uno degli enti che ha concorso alla creazione di questa manifestazione – ha esordito Moreno Petrini, del Consorzio Vini Doc Colline Lucchesi – non posso che essere felice di essere qui oggi – La scelta di inserire la produzione lucchese all’interno di quella della costa toscana è stata anticipatrice di un progetto di comunicazione importante. Progetto su cui adesso la Regione Toscana punta molto. Abbiamo anticipato i tempi quindi: accentrando le province che si affacciano sul mare siamo riusciti a creare attenzione su una zona forse meno famosa della Toscana per quanto riguarda la produzione vinicola. Oggi questa zona ha invece un riconoscimento molto significativo. La manifestazione vuole continuare a fare un’opera di promozione importante per i vini di questo territorio”.
Presente all’incontro, sia in qualità di amministratore del Teatro del Giglio ma anche di sommelier, l’avvocato Gianni Del Carlo. Il teatro cittadino, infatti, metterà a disposizione dell’evento la propria biglietteria: “Sono felice – ha detto Del Carlo – di proseguire questa tradizione di collaborazione e spero che si possa ampliare anche ad altri ambiti e occasioni. Credo che una delle funzioni del teatro sia quella di mettere insieme le tante realtà culturali della città e farle emergere, in una logica di collaborazione e unione delle forze. Anteprima vini è una realtà consolidata che sta raggiungendo la maggiore età e credo che sia una manifestazione particolarmente apprezzata non solo dai lucchesi”.
“In questi giorni abbiamo parlato di quelle che sono le manifestazioni di eccellenza della nostra zona che potrebbero crescere ancora fino a diventare un punto di riferimento a livello nazionale e Anteprima vini è sicuramente una di queste – ha detto invece l’assessore allo sviluppo economico del Comune di Lucca Valentina Mercanti – Il Comune ci crede molto e da parte nostra c’è la massima disponibilità a dare un contributo. Lucca può veramente diventare una delle capitali per quanto riguarda l’enogastronomia. Il sistema cittadino è ormai rodato sugli eventi che devono servire non solo a portare gente in città ma anche a promuovere le nostre eccellenze. Anteprima vini è una di quelle 4/5 manifestazioni che devono essere sostenute e tutelate. Da parte dell’amministrazione, c’è la disponibilità a lavorare in questo senso”.
Il centro dell’edizione 2018 di Anteprima vini sarà un doveroso omaggio al padre del brand Costa Toscana, il Sassicaia, nell’anno in cui ricorre il 50esimo anniversario dalla prima produzione. Un’esposizione verticale interamente dedicata spiegherà, in cinque assaggi, cinque decenni di un vino che è diventato simbolo di eleganza. Gli assaggi saranno offerti dalla Tenuta San Guido di Bolgheri, proprietà di Nicolò Incisa della Rocchetta, presidente onorario dell’associazione Grandi Cru della Costa Toscana.
Particolarità dell’evento sarà anche la presenza in loco dei produttori, da Massa Carrara a Grosseto passando per Lucca, Pisa e Livorno, che racconteranno le loro personali esperienze e il loro modo di produrre vini. Non solo le più note etichette che contribuiscono al nome della Toscana nel mondo ma anche giovani aziende che scelgono una strada di autenticità nelle proprie produzioni, esplorando i temi del biologico e del biodinamico.
Come ogni anno, poi, Anteprima vini si aprirà anche ad ospiti internazionali. L’edizione 2018, infatti, ospiterà una selezione di viticoltori ungheresi attentamente scelti da Tibor Gal, figlio del grande enologo magiaro dell’Ornellaia prematuramente scomparso.
Non solo ospiti stranieri ma anche grandi eccellenze nazionali: un salone sarà interamente dedicato ad Altra Toscana, con gli storici territori del Chianti, i prestigiosi Brunelli di Montalcino e l’esclusivo Nobile di Montepulciano, senza dimenticare le piccole o nuove denominazioni della regione dei grandi rossi italiani. Spazio anche per Etna. Il rosso del vulcano. Un’esposizione di Nerello del 2014, un’annata difficile per tutta l’Italia ma straordinaria per la Sicilia.
Anche quest’anno inoltre, si conferma la partnership con il Lucca Classica Music Festival che allieterà con le performance dei propri artisti le giornate di degustazione.
Infine, un’altra significativa collaborazione nascerà proprio quest’anno grazie all’Ordine degli architetti di Lucca: sarà infatti realizzata una proposta formativa accreditata per architetti che esplorerà il paesaggio delle cantine toscane, in una serie di incontri che si concluderanno il 4 maggio, proprio alla vigilia della manifestazione del Real Collegio, con un convegno sulla biodinamica.
La manifestazione è realizzata grazie al sostegno di: Conad del Tirreno, Fondazione Bertarelli, Strada dell’olio e del vino di Lucca, Camera di Commercio di Lucca e Pisa e Comune di Lucca.
Sponsor tecnici: Allestend srl, Ideaprint srl, Colged, Artech, Melo. Partner: Lucca Classica Music Festival, Associazione Musicale Lucchese, Teatro del Giglio, Orto botanico, Opera delle mura, Fisar Lucca, Università Campus, Ordine degli architetti di Lucca.