Al Giglio l’opera lirica più breve del mondo

Si può condensare un’opera lirica in una manciata di secondi? Il compositore lucchese Girolamo Deraco lo ha fatto, ha sfidato i canoni convenzionali e ha scritto una rappresentazione scenica che risponde perfettamente alle regole del melodramma con un’azione drammatica, una cantante, un’orchestra e un direttore. Il tutto racchiuso in otto secondi. Taci, l’opera lirica più breve del mondo, andrà in scena venerdì (23 febbraio) alle 18 al Teatro del Giglio, nell’ambito della manifestazione Dillo in sintesi – Festival delle brevità intelligenti.
L’orchestra sinfonica Città di Grosseto diretta dal maestro Diego Sánchez Haase e il soprano Maria Elena Romanazzi sono i protagonisti di questa prima esecuzione lucchese del ‘minimodramma’ per voce e orchestra che nel 2013 si è aggiudicato il primo premio ex-aequo al concorso di composizione operistica Bartok Plusz al Miskolci Operafesztivál in Ungheria.
L’appuntamento è per venerdì a teatro per una guida all’ascolto condotta e ‘provocata’ dal musicologo Renzo Cresti. Insieme a lui, Girolamo Deraco, il compositore Luigi Esposito, il soprano Romanazzi e il direttore Sánchez Haase dialogheranno con il pubblico per raccontare come nasce e come si affronta l’esecuzione di un’opera come Taci, in cui si ambisce al massimo significato musicale nel minor tempo possibile. Dopo la guida all’ascolto, per il pubblico presente è previsto un aperitivo e alle 20 di nuovo in platea per assistere all’opera. Il pubblico – però – sarà anche, in un certo senso, protagonista della performance, chiamato a prendere parte di un ‘gesto musicale’ costruito intorno al monito ‘taci’ che in questa occasione diviene una sorta di ordine rivolto alla platea e all’orchestra.
“A mio parere – commenta Deraco – nell’era della velocità, delle connessioni in grado di abbattere spazi e tempi, esprimere un respiro musicale circondato dal vuoto che lo contiene è la massima espressione possibile che rappresenta l’uomo nel suo hic et nunc e che, inevitabilmente, tende a diventare illuminazione”. “Questo – conclude – il concept dell’opera che ha strabiliato, divertito, esaltato pubblico e gli addetti ai lavori nelle varie rappresentazioni eseguite e che ora finalmente presenteremo anche a Lucca”.
Laureatosi in composizione con il maestro Rigacci all’Istituto superiore di studi musicali Boccherini di Lucca, Girolamo Deraco ha studiato con importanti maestri tra cui Andriessen, Corghi, De Pablo, Bacalov, Fedele e Gooch (Truman State University, Usa). Vincitore di numerose borse di studio tra cui quella con il maestro Corghi all’Accademia Chigiana di Siena, è risultato finalista e vincitore di più di venticinque concorsi e ha ricevuto il Riconoscimento di Merito al Premio Abbado Award 2015 – Musica e Civiltà (in collaborazione con Maurizio Della Nave) e la Medaglia al Merito dal presidente della Repubblica Italiana, per il progetto Calogero (in collaborazione con Nino Cannatà). Nel 2017 la sua opera Eight songs for a Drag Queen è stata eseguita alla Carnegie Hall di New York. Il suo brano Phonè – istallazione sinfonica per 100 grammofoni e coro è stato eseguito al Bartokplusz Miskolci Operafesztivál in Ungheria. Il brano Dolphins è stato colonna sonora per la squadra italiana di nuoto sincronizzato ai Campionati del mondo di nuoto nel 2017 (in collaborazione con Luca Contini).
Attualmente è compositore in residence presso l’Accademia di Montegral del maestro Kuhn e direttore artistico di Cluster – Associazione di compositori, Lucca, dell’Etymos Ensemble e dell’International Opera composition course Giacomo Puccini. Realizzata grazie alla collaborazione tra l’associazione Dillo in sintesi, la Fondazione Banca del Monte di Lucca e Cluster – Associazione di compositori, la rappresentazione di Taci chiuderà il primo giorno di Dillo in sintesi, il festival delle brevità intelligenti in programma dal 23 al 25 febbraio. Dodici incontri in tre giorni per parlare di sintesi, con appuntamenti dedicati alla musica, al cinema, alla televisione, alla letteratura e ai Ted talks. Tra gli ospiti Piero Dorfles, Giorgio Simonelli, Cristina Puccinelli, Daniela Marcheschi e Gene Gnocchi, il cui spettacolo chiuderà il Festival domenica pomeriggio, in San Francesco.
Tutti gli appuntamenti sono a ingresso gratuito. I biglietti sono in distribuzione al Teatro del Giglio (dal mercoledì al sabato, dalle 10,30 alle 13 e dalle 15 alle 18). I biglietti per lo spettacolo di Gene Gnocchi saranno in distribuzione da domani (22 febbraio), sempre alla biglietteria del Teatro. Il programma completo su www.dilloinsintesi.it .