‘Scuola di legalità’, a Lucca anche Giovanni Impastato

Educare alla legalità attraverso la promozione di occasioni formative ed esperienze significative in grado di sviluppare il senso di responsabilità sociale nei ragazzi fin dalla scuola primaria. Una primavera all’insegna dei grandi valori quella in arrivo nella nostra città che vedrà gli studenti dell’Istituto comprensivo Lucca 3 impegnati in un bellissimo progetto dedicato alla legalità e ai grandi nomi che hanno tentato di renderla possibile. Gran parte degli eventi in programma saranno infatti dedicati a Peppino Impastato, noto giornalista e attivista siciliano assassinato dagli uomini di Cosa Nostra in seguito alle sue numerose denunce che, nonostante siano passati quarant’anni, fanno ancora rumore.
Il progetto, che si chiama proprio Scuola di legalità e coinvolgerà gli alunni della scuola primaria e secondaria di Sant’Anna e gli studenti del Machiavelli e dell’Itis Fermi, è stato presentato questa mattina (28 febbraio) alla presenza della dirigente Elisabetta Giannelli, di Giuliana Petrini, responsabile dell’iniziativa, di Graziella Ortugno, responsabile della Biblioteca Ic e di Sara Toma, componente dell’associazione dei genitori Scuola in movimento 3.0 che da circa due anni affianca il lavoro degli insegnanti. Il progetto è stato reso possibile anche grazie al patrocinio del Comune di Lucca, della Fondazione Cassa di Risparmio e del presidente del Real Collegio.
Il ciclo di eventi prenderà il via lunedì (5 marzo) con la mostra di pittura di Pino Manzella, amico di Impastato e suo collega nella celebre Radio Aut, che con la sua ‘Il filo rosso della memoria’ farà emozionare esponendo un racconto artistico dedicato a Peppino e alla madre Felicia. La mostra sarà esposta dal 5 al 9 marzo nelle stanze del Real Collegio e sarà guidata dagli studenti del Liceo delle scienze umane che parteciperanno all’iniziativa grazie a un progetto di alternanza scuola-lavoro.
Ma l’evento più atteso è senza dubbio quello del 19 marzo che vedrà l’arrivo a Lucca di Giovanni Impastato, fratello di Peppino, che dopo aver incontrato i ragazzi nella biblioteca dell’Ic Lucca 3 il pomeriggio alle 15,30 presenterà il suo nuovo libro Oltre i Cento passi. Un resoconto, dal 1978 ad oggi, di tutte le lotte contro la criminalità organizzata e gli impegni di legalità che riprende il titolo del celebre film (e canzone dei Modena City Ramblers) dedicato proprio alla lotta di Impastato nella sua tanto amata quanto ostile Cinisi.
“Dopo la presentazione del documento del Miur ‘Indicazioni nazionali e nuovi scenari’ – ha spiegato la dirigente – abbiamo cercato di rispondere con questo importate progetto. La nostra scuola è da sempre molto sensibile a questo tipo di tematiche e cerchiamo di insegnare competenze di cittadinanza ai ragazzi nel quotidiano, portando sempre avanti una cultura legata al rispetto dell’altro e delle regole. Questi incontri – conclude la dirigente – saranno un’occasione importante per i nostri ragazzi per sottolineare ancora una volta l’importanza del rispetto reciproco, delle regole e delle leggi”.
“Abbiamo deciso di dedicare questo ciclo di incontri a Peppino Impastato – ha spiegato l’insegnate Giuliana Petrini – non solo perché quest’anno si ricorda il quarantesimo anniversario della sua morte ma anche perché era molto legato alla madre, una figura di facile comprensione per i più piccoli con la quale speriamo di coinvolgerli maggiormente in questi delicati temi”.
Gli eventi dedicati alla legalità proseguiranno venerdì 23 marzo alle 18, sempre alla Biblioteca dell’Ic Lucca 3, con una lezione magistrale di Alberto Vannucci dal titolo ‘La corruzione a norma di legge e l’anticorruzione popolare’: se i primi due eventi in programma sono dedicati a celebri nomi della Sicilia, infatti, i ragazzi potranno confrontarsi anche con importanti nomi toscani.
“E’ importante – ha spiegato la dirigente – far comprendere che la criminalità organizzata non è solo un fenomeno legato al sud ma che ci sono state infiltrazioni mafiose anche in zone vicinissime alle nostre”.
Il progetto, infine, si concluderà il 23 maggio – anniversario della morte di Giovanni Falcone – con un flash mob a cura degli alunni delle scuole dell’Istituto comprensivo Lucca 3. Il pomeriggio, inoltre, alle 18 nella biblioteca dell’istituto verrà presentato il libro La ragazza sbagliata dello scrittore viareggino Giampaolo Simi con la partecipazione di Anna Benedetto.
Giulia Prete