Primo weekend di eventi con il Lucca Teatro Festival

Con l’inaugurazione della mostra degli elaborati dei ragazzi delle scuole, che hanno aderito al concorso artistico Sogni in scatola, allestita nel chiostro del Centro culturale Agorà dove sarà visitabile gratuitamente fino al 10 marzo, è entrato nel vivo il Lucca Teatro Festival – Che cosa sono le nuvole?.
A tagliare il nastro insieme ad alcuni ragazzi che hanno partecipato all’esposizione è interventa l’assessora Ilaria Vietina che si è complimentata con i piccoli artisti e con gli organizzatori della manifestazione presenti, Giovanni Fedeli, Elisa D’Agostino e Tiziana Rinaldi, per la quantità e qualità degli elaborati. Il programma del festival, realizzato da La Cattiva Compagnia in collaborazione con teatro del Giglio, Comune di Lucca e Provincia di Lucca e con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, e il coinvolgimento del Comune di Capannori, il Comune di Porcari e la Fondazione Cavanis e del Comune di Castelnuovo Garfagnana.
Il festival, cresciuto in qualità e quantità di eventi, oltre che in durata prosegurà fino all’11 marzo; intanto al via anche gli incontri e laboratori aperti al pubblico ad ingresso gratuito.
Domani (2 marzo) alle 17 a ingresso gratuito alla libreria Pensieri Belli (via Vittorio Veneto, 46 – Lucca) Manuela Crisanti racconta Giacomino il drago. Una fiaba dentro l’altra come in un gioco di scatole cinesi con Manuela Crisanti.
Sabato alle 16,30 alla biblioteca Centro Culturale Agorà di Lucca Ti racconto un’ombra (ad ingresso libero su prenotazione chiamando il numero di telefono 0583.445716 oppure scrivendo a biblioragazzi@comune.lucca.it) laboratorio condotto da Gianni Luigi Colombo, un laboratorio per creare, giocare e raccontare con il teatro delle ombre, per bambini dai 6 anni, organizzato in collaborazione con la biblioteca del Centro Culturale Agorà di Lucca.
Domenica arriva l’atteso spettacolo di burattini per famiglie e bambini Somari: alle 17 all’auditorium Vincenzo da Massa Carrara di Porcari (via Roma 121 a Porcari). Nell’ultima pagina del libro Pinocchio si sdoppia: due vite, due anime, due strade. Ma cosa succede a un bambino che lascia la sua storia fuori dalla porta della scuola per andare a imparare a scrivere, leggere e a far di conto? E il gatto, la volpe, i carabinieri… cosa faranno ora che Pinocchio è sparito? Per fortuna l’elefantessa Belinda, grazie alla sua memoria di ferro, saprà rimettere insieme le pagine di questa storia strampalata. Ideazione di Gyula Molnàrche che cura anche la regia, con Marco Lucci, anche autore del testo; pitture di Sanzone e Rosato; burattini: Marco Lucci; baracca di Makita; costumi Hausegger per la produzione de Il Laborincolo.
Il programma completo di tutti gli appuntamenti del festival si trova sul sito www.luccateatrofestival.it.