Settimana del cervello, si parla di economia a Imt

13 marzo 2018 | 11:46
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Settimana del cervello, si parla di economia a Imt

Quali fattori ci guidano nella scelta di un acquisto o di un investimento finanziario? Che si tratti di comprare un oggetto di poco valore o di accendere un mutuo decennale o di scegliere se e quale assicurazione pensionistica sottoscrivere, le nostre scelte sono tutt’altro che puramente razionali. Quando si parla di denaro, il nostro cervello non si affida alla sola ragione, contrariamente a quanto assumeva il pensiero economico tradizionale.

È incentrato su questi temi il terzo appuntamento della settimana del cervello, in programma domani (14 marzo) alle 18 nella biblioteca di Imt, in piazza San Ponziano. Nel corso della conferenza, promossa dalla Scuola Imt alti studi di Lucca, Ennio Bilancini, professore di economia, Gustavo Cevolani, ricercatore di logica e filosofia della scienza, e Massimo Riccaboni, professore di economia, docenti della Scuola Imt, illustreranno il rapporto strettissimo e imprescindibile tra emotività e razionalità in ambito economico.
Il punto di partenza della riflessione saranno gli studi di Richard H. Thaler, l’economista statunitense che ha ricevuto il Nobel nel 2017 per il suo contributo all’economia comportamentale, ovvero quella disciplina che elabora modelli di comportamento alternativi rispetto a quelli formulati dalla teoria economica standard, impiegando concetti tratti dalla psicologia.
Thaler infatti da anni analizza i processi decisionali economici tenendo conto di quegli elementi psicologici che contraddistinguono l’agire umano nella vita reale e ha dimostrato come, a differenza di quanto previsto dagli economisti, gli individui non prendono sempre decisioni perfettamente razionali, ma operano scelte che, a posteriori, loro stessi giudicano illogiche e irrazionali. Ad esempio, vi è mai capitato di comprare un biglietto per un volo aereo più lungo, con più scali, solo perché avete la tessera fedeltà di quella compagnia e in tal modo si guadagnano miglia premio, che poi magari neppure si utilizzano?
Le teorie di Thaler, che danno vita a un’economia dal volto più umano, sono divenute molto note al grande pubblico dopo la pubblicazione di Nudge (La spinta gentile, Feltrinelli, 2008), best-seller scritto con Cass Sunstein, nel quale gli autori descrivono come, grazie a un uso accorto delle scienze cognitive e comportamentali, si possono migliorare le politiche pubbliche, nell’interesse dei cittadini.
L’evento è gratuito, aperto e rivolto al pubblico. Il programma completo della Settimana del Cervello è disponibile su www.imtlucca.it/settimanadelcervello2018.
Per informazioni: commev@imtlucca.it – telefono 0583.4326606/542/552.