Tornano le giornate Fai di primavera, visite a monumenti e musei

Sabato e domenica (24 e 25 marzo) si terrà l’edizione 2018 delle Giornate del Fai di primavera: un’occasione unica per scoprire luoghi solitamente chiusi al pubblico. Chiese, ville, borghi, palazzi, aree archeologiche, castelli, giardini, archivi storici: sono oltre mille i luoghi aperti con visite a contributo libero in tutte le regioni grazie all’impegno e all’entusiasmo delle delegazioni e dei volontari del Fondo per l’ambiente italiano. Per questo importante evento, la delegazione Fai di Lucca e Massa Carrara ha organizzato l’apertura di luoghi identificativi del territorio con percorsi tematici e con l’ausilio dei volontari e degli apprendisti ciceroni delle Scuole. Tra i luoghi visitabili ci saranno l’ex ospedale psichiatrico di Maggiano, il Museo della marineria di Viareggio e la casa museo Ugo Guidi di Forte dei Marmi. La manifestazione è anche un importante evento di raccolta fondi. Per questo motivo, all’accesso di ogni luogo aperto verrà chiesto ai visitatori un contributo di almeno 5 euro, destinato al sostegno delle attività del Fai. Sarà anche possibile iscriversi al Fai in loco usufruendo di tutti i vantaggi annuali che ne conseguono con la tessera di adesione.
Le visite dell’ex ospedale psichiatrico di Maggiano saranno aperte ai soli iscritti Fai e saranno possibili sabato (24 marzo) dalle 14 alle 19 e domenica (25 marzo) dalle 11 alle 19 (ultimo ingresso alle 18).
Al museo della Marineria di Viareggio sabato dalle 14,30 alle 19,30 e domenica dalle 10 alle 14,30 si terrà l’incontro dal titolo Tobino di là dal molo che il Fai dedica allo scrittore, poeta e psichiatra italiano. L’iniziativa vuole essere una lettura ricordo attraverso le sue parole, la testimonianza di chi l’ha conosciuto, degli oggetti e documenti raccolti – conservati appunto nel museo – tanto amati e ricordati da Tobino nel suo famoso libro Sulla spiaggia e di là dal molo del 1966. Per l’occasione, sarà visibile il Gozzo restaurato appartenuto allo scrittore viareggino oltre ad una video-intervista al maestro Giorgio Michetti che, per l’occasione, esporrà un ritratto di Tobino da lui realizzato.
Infine, sabato dalle 14,30 alle 19 e domenica dalle 11 alle 19 sarà possibile accedere anche alla casa museo Ugo Guidi, l’ultima e unica testimonianza della feconda stagione culturale del secondo ‘900 presente a Forte dei Marmi. In essa è possibile ammirare oltre 500 opere di Ugo Guidi, tra sculture, disegni e tempere. Oggi è luogo di cultura in cui vengono allestite mostre di artisti scomparsi, di artisti affermati, di giovani promettenti, di studenti di accademie e istituti superiori spinti a dialogare con opere, video, performance e installazioni suscitate dalle emozioni nate dal rapporto instaurato proprio con le opere di Ugo Guidi.