Moda etica e artigianato africano, iniziativa all’Agorà

27 marzo 2018 | 11:26
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Moda etica e artigianato africano, iniziativa all’Agorà

Giovedì (29 marzo) alle 17, all’auditorium della biblioteca civica Agorà di via delle Trombe, saranno presentati i progetti di Ethical Fashion Initiative – un appuntamento organizzato dal Comune di Lucca in collaborazione con il Forum per la cooperazione internazionale della provincia di Lucca. Si tratta del programma di punta dell’International Trade Centre, agenzia delle Nazioni Unite, che collega i più grandi talenti della moda mondiale a piccoli artigiani – sopratttutto donne – in vari paesi africani.

Attivo dal 2009, il programma consente alle cooperative di donne e agli artigiani che vivono in condizioni di povertà urbana e rurale di entrare in contatto con la filiera internazionale della moda. Dalle cooperative di donne del Burkina Faso e del Mali, dagli artigiani e dai creativi africani, alle grandi case della moda internazionale: cotone biologico e valore aggiunto delle lavorazioni locali. Un’idea di cooperazione internazionale innovativa, basata sulla valorizzazione delle risorse umane, naturali e ambientali dell’Africa. Ethical Fashion Initiative consente inoltre ai nuovi talenti della moda africana di incrementare collaborazioni creative e sostenibili con artigiani locali, nel rispetto del loro ambiente produttivo. Con il suo slogan, “not charity, just work”, Ethical Fashion Initiative si batte per un’industria della moda più equa. Introdurranno l’incontro l’assessore alla cooperazione internazionale del Comune di Lucca, Lucia Del Chiaro, insieme a Enrico Cecchetti, presidente di Komera onlus e di Euap onlus. Parteciperanno Simone Cipriani, fondatore e responsabile di Ethical Fashion Initiative – conosciuto sul territorio della Piana per i ruolo di responsabilità in passato ricoperto per un calzaturificio di Segromigno – e Haram Sidibe, responsabile del progetto in Burkina Faso e Mali.