Il caso grafene, Vittorio Pellegrini agli ‘Incontri con le eccellenze’

Il caso grafene: la scienza in due dimensioni. È il materiale bidimensionale più sottile al mondo, 200 volte più robusto dell’acciaio, più conduttivo del rame, flessibile e trasparente consentirà di realizzare prodotti impensabili: è il grafene. Martedì (17 aprile) alle 17,30 ne parla agli Incontri con le eccellenze Vittorio Pellegrini, direttore dei Graphene Labs all’istituto italiano di tecnologia e capo della divisione energia e compositi del progetto europeo da un miliardo di euro flagship grafene che, una volta diplomato al liceo scientifico Antonio Vallisneri di Lucca, ha proseguito il suo percorso di formazione tra l’Italia e gli Stati Uniti per diventare, oggi, scienziato di fama internazionale e divulgatore scientifico.
La scienza in due dimensioni: il caso grafene è il titolo di questo nuovo appuntamento, sempre a ingresso libero nell’auditorium del palazzo delle esposizioni.
Il grafene è un velo isolato per la prima volta nel 2004 dallo sfogliamento della grafite. Già oggi questo cristallo, che ha solo due dimensioni, è impiegato per creare sistemi energetici rivoluzionari come batterie flessibili e di lunga durata, oppure per realizzare sistemi efficienti per purificare l’acqua. Ma le sue molteplici caratteristiche e la sua curiosa natura bidimensionale lo rendono ideale per poter essere integrato nel corpo umano per creare protesi funzionali o addirittura sensori tatuati sulla pelle in grado di monitorare lo stato di salute di una persona. Ad oggi i primi prodotti in grafene stanno sbarcando nei supermercati ma è solo l’inizio di una rivoluzione nella tecnologia dei materiali che vedrà protagonisti il grafene e i suoi cugini, cioè una nuova classe di materiali bidimensionali di cui, fino a qualche anno fa, si ignorava l’esistenza.
Vittorio Pellegrini ha insegnato alla Scuola normale superiore ed è stato visiting professor alla Columbia University e all’Università di Lancaster. Ha recentemente fondato la start-up Bedimensional tra le prime al mondo a produrre grafene in scala industriale. Vittorio Pellegrini è autore di oltre 180 pubblicazioni su riviste scientifiche internazionali e numerosi brevetti. Inoltre è attivo nel campo della divulgazione scientifica: è autore di numerosi articoli rivolti ad un pubblico non scientifico su periodici e quotidiani, e tiene numerose conferenze a festival scientifici ed altri eventi pubblici.
Gli Incontri con le eccellenze sono organizzati dalla Fondazione Banca del Monte di Lucca insieme a Fondazione Lucca Sviluppo e Comune di Lucca, in collaborazione con l’Accademia nazionale dei lincei. Anche questo appuntamento vedrà l’introduzione di Oriano Landucci, presidente della Fondazione Banca del Monte di Lucca, di Alberto Del Carlo, presidente della Fondazione Lucca Sviluppo e del sindaco di Lucca, Alessandro Tambellini.