‘Scalpiccii sotto i platani’: doppio spettacolo per Elisabetta Salvatori

Doppia trasferta per l’attrice e autrice Elisabetta Salvatori durante il ponte del Primo maggio. Venerdì e sabato (27 e 28 aprile) presenterà il suo spettacolo Scalpiccii sotto i platani al teatro Verdi di Busseto in provincia di Parma e al teatro Misa di Arcevia, nell’anconetano. Accompagnata, come sempre, dallo struggente violino di Marco Ceramelli, si cimenterà in una delle sue ultime, ma più intense fatiche: la strage di Sant’Anna. Un toccante lavoro di teatro civile, dedicato ad uno dei capitoli più bui della recente storia del nostro Paese.
In Scalpiccii ripercorre gli ultimi momenti di vita degli abitanti di Sant’Anna di Stazzema prima del compimento dell’eccidio, nell’estate del 1944, ad opera del 16esimo battaglione Ss della Freiwilligen-Panzergrenadier-Division Reichsführer. 560 spazzate via in poco meno di tre ore, donne, vecchi e persino 130 bambini. Il racconto riporta a quei momenti prima dell’ecatombe e ancora prima, al 10 agosto, la notte delle stelle cadenti, quando sotto i platani della piazzetta della chiesa i bambini fanno un girotondo e si sente lo scalpiccio dei loro piedini. Elisabetta ripercorre gli attimi concitati che precedono la strage, racconta gli stati d’animo delle persone, attraverso i ricordi dei pochi sopravvissuti e ne cattura le emozioni più profonde. La cronaca giudiziaria riporta che, nel 2005 il tribunale militare di La Spezia ha pronunciato la sentenza (poi confermata dalla Cassazione nel 2007) con la condanna all’ergastolo per dieci imputati, tutti ufficiali e sottufficiali, del secondo battaglione del 35esimo reggimento.