Musica: Robert Wyatt, la vita e le sue molte vite allo Sky Stone and Songs

2 maggio 2018 | 09:06
Share0
Musica: Robert Wyatt, la vita e le sue molte vite allo Sky Stone and Songs

Parte alla grande il primo ciclo di incontri sulla storia della musica del 2018 Friday I’m in Love: venerdì (4 maggio), a partire dalle 21,30, allo Sky Stone & Songs, a ingresso libero, Giovanni Misuri parlerà infatti di Robert Wyatt, l’uomo dalle molte vite.

Nato a Bristol nel 1945, ha fondato i Soft Machine che restano una delle più importanti band del panorama progressive e pioniera del movimento musicale che ha preso il nome di ‘scena di Canterbury’. Nel 1971, dopo 4 album, però per Wyatt è stato tempo di cambiare e fondare un’altra band che si è mossa sulla stessa scena, i Matching Mole. Wyatt non è solo un grande strumentista, ma anche un compositore di talento ed è divenuto famoso per le originali sonorità della voce che ne hanno fatto uno dei cantanti tutt’oggi più originali e ammirati della musica contemporanea: per affinare le sue doti vocali, Wyatt si ispirò al jazz, senza però mai definirsi un musicista jazz, in quanto non si è mai considerato tale non essendo mai stato in contatto con la comunità afro-americana.
Nel 1973 un incidente – cadde da una finestra durante una festa – lo ha paralizzato dalla vita in giù: da quel momento Wyatt ha condotto una vita estremamente ritirata, dedicandosi alla sperimentazione e alla ricerca musicale da solista, nonché alla collaborazione con altri artisti e alla promozione di giovani talenti. Importante è sempre stato per il musicista inglese anche l’impegno politico. Per maggiori informazioni e per il podcast degli incontri ‘Friday I’m in Love’: www.skystoneandsongs.it