
Dalle onde gravitazionali ai terremoti, meditando nelle desolate lande dell’antartide e molto altro: tre giorni di scienza raccontata da tredici speaker diversi, in tre locali sui territori di Pisa e Lucca, in contemporanea dal 14 al 16 maggio in 20 città italiane e in altre 21 nazioni in tutto il mondo. E’ questo il programma di Pint of Science in programma nei pub di Pisa e Lucca.
Terza edizione nelle città di Pisa e Lucca dell’evento di divulgazione scientifica più grande al mondo che porta gratuitamente la scienza nei pub di tutta Italia. Le modalità di svolgimento sono sempre le stesse, ogni sera e in contemporanea alle 19, ci saranno tre diversi talk in altrettanti locali, ciascuno dedicato ad un ambito particolare delle scienze: Planet Earth dell’ambito di geologia al Luccalibri Caffè Letterario in viale Regina Margherita a Lucca; Atoms to Galaxies per l’ambito fisica, chimica e astronomia al pub Orzo Bruno in via delle Case Dipinte a Pisa e Beautiful Mind per l’ambito di neuroscienze al Caffè Letterario Volta Pagina in via San Martino a Pisa.
“Caratteristica di Pint of Science è quella di portare, letteralmente, la scienza nel bar o nel pub sottocasa – spiega Ilaria Zanardi, genovese, che oltre ad essere responsabile nazionale di Pint of Science lavora all’Istituto Italiano di Tecnologia di Bolzaneto, che continua – il format, ormai collaudato essendo questa la sesta edizione a livello mondiale e la quarta in Italia, consiste nel mettere attorno a un tavolo un pubblico di appassionati ai quali, ogni sera, un ricercatore diverso presenti un tema di attualità nel campo dell’astronomia, della fisica, della chimica, della matematica, della biologia o della sociologia. Il tutto con un linguaggio che al tempo stesso risulti semplice ma non banale, e accompagnato, naturalmente, da una buona birra”.
“Siamo davvero felici di ospitare anche quest’anno l’evento che unisce il culto della birra alle più avanzate ricerche scientifiche – aggiunge il coordinatore locale Luca Buoni – grazie al suo format innovativo, Pint of Science riesce a coinvolgere e ad appassionare anche i “non addetti ai lavori” ai temi più caldi della ricerca attuale”.
Questo, nel dettaglio, il programma di Pisa e Lucca di Pint of Science 2018, per maggiori informazioni si rimanda al sito ufficiale della manifestazione www.pintofscience.it e, per ulteriori dettagli sui talk pisano-lucchesi, all’indirizzo www.pintofscience.it/events/pisa .
Dalle 19 per la rassegna Planet Earth al Luccalibri Caffè Letterario di viale Regina Margherita 137 la tre giorni inizierà con Dal cratere meteoritico di Kamil (Egitto) al pugnale di ferro di Tutankhamon con il professore associato del dipartimento di scienze della terra dell’Università di Pisa Massimo D’Orazio lunedì prossimo (14 Maggio), si proseguirà martedì prossimo (15 Maggio) con Le montagne sotto il ghiaccio: alla scoperta della geologia dell’Antartide che vedrà la partecipazione di Chiara Montomoli, professore associato di geologia strutturale presso il dipartimento di scienze della terra dell’Università di Pisa e si concluderà
mercoledì (16 maggio) con Onde Sismiche e Onde Gravitazionali, questo evento sarà condotto dal ricercatore dell’Università di Pisa Walter Del Pozzo, Franco Frasconi, ricercatore al Infn e dal dottorando in fisica dell’Università di Pisa Francesco Di Renzo.
Per la rassegna Atoms To Galaxies al pub Orzo Bruno di via delle case dipinte 6 a Pisa.
L’inizio sarà sempre alle 19. Il primo appuntamento è per lunedì prossimo (14 maggio) con l’evento Virgo “ascolta” le onde gravitazionali e ci svela aspetti sorprendenti del nostro Universo al quale sarà presente il dirigente di ricerca in pensione associato dell’Infn Carlo Bradaschia, l’assegnista di ricerca della Scuola Normale Superiore e associata Infn Barbara Patricelli e Giulia Pagano, dottoranda in fisica presso l’Università di Pisa e anche lei associata Infn. Il secondo giorno martedì si potrà assistere all’incontro Calcolare, comunicare e misurare con i quanti dove sarà presente il primo ricercatore Ino-Cnr e docente di computazione quantistica all’Università di Pisa Oliver Morsch. L’ultimo appuntamento mercoledì prossimo (16 maggio) Vedere in piccolo con una grande lunghezza d’onda: l’avvento della microscopia THz vedrà la partecipazione di Alessandro Tredicucci, professore ordinario di fisica della materia all’Università di Pisa.
Oltre all’Orzo Bruno vi saranno tre eventi dalle 19 in poi anche al caffè letterario Volta Pagina di via San Martino 71/73 a Pisa per la rassegna Beutiful MInd. Lunedì prossimo (14 maggio) Neuroplasticità, come cambia il tuo cervello con Leonardo Lupori, dottorando in neurobiologia presso la Scuola Normale Superiore di Pisa. Il secondo giorno martedì prossimo (15 maggio) Coscienza e Meditazione che vedrà la partecipazione di Angelo Gemignani, professore ordinario di psicobiologia e psicologia fisiologica presso l’Università di Pisa e direttore del master in neuroscienze, mindfulness e pratiche contemplative.
Ultimo giorno di incontri mercoledì prossimo (15 maggio) dal titolo Ritmi Circadiani e Metabolismo con la ricercatrice della Scuola Normale Superiore di Pisa Paola Tognini.
Pint of Science nasce nel 2012 quando Michael Motskin e Praveen Paul erano due ricercatori all’Imperial College di Londra. I due diedero vita ad un evento chiamato Meet the researchers (Incontra i ricercatori) nel quale alcuni malati di Parkinson, Alzheimer, malattia del motoneurone e sclerosi multipla potevano andare nei loro laboratori a vedere quale tipo di ricerca facessero. L’evento fu molto motivante sia per i visitatori che per i ricercatori. Pensarono che se le persone vogliono entrare nei laboratori e incontrare i ricercatori, perché non portare i ricercatori fuori ad incontrare le persone? Così nacque Pint of Science. Nel Maggio 2013 si tenne la prima edizione di Pint of Science che ha portato al grande pubblico alcuni dei più rinomati ricercatori a raccontare il loro lavoro innovative agli amanti della scienza e della birra. È stato un successo strepitoso.
In Italia, la manifestazione è sbarcata nel 2015 coinvolgendo per prime sei città (Genova, Trento, Siena, Roma, Pavia, Milano) addirittura più che triplicate nello spazio di quattro edizioni. Quest’anno, infatti, il festival si svolgerà in contemporanea in ben 20 città italiane (Avellino-Sarno, Bari, Bologna, Cagliari, Catania, Ferrara, Genova, L’Aquila, Milano, Napoli, Padova, Palermo, Pisa-Lucca, Pavia, Reggio Calabria, Roma, Siena, Trento-Rovereto, Trieste e Torino) e 21 paesi letteralmente in ogni angolo del mondo (Australia, Belgio, Brasile, Canada, Costa Rica, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Messico, Olanda, Paraguay, Portogallo, Regno Unito, Russia, Singapore, Spagna, Stati Uniti, Sudafrica e Thailandia).
Pint of Science è organizzato dall’associazione culturale no-profit Pint of Science Italia ed è un evento senza scopo di lucro a cui tutti collaborano su base volontaria, realizzato grazie al supporto di Infn (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare), Aism (Associazione Italiana Sclerosi Multipla), Inaf (Istituto Nazionale di Astrofisica).
Per ulteriori informazioni si consiglia si visitare i siti http://www.pintofscience.it e
http://www.pintofscience.it/events/pisa .