Alla Fondazione Campus Pagnoncelli e Veca svelano con i numeri le contraddizioni italiane

Una panoramica sulle contraddizioni umane degli italiani svelate attraverso i numeri. Questo il quadro tracciato dal professor Salvatore Veca, presidente di Fondazione Campus e dal dottor Nando Pagnoncelli, presidente di Ipsos Italia, questo pomeriggio (21 maggio) alla Fondazione Campus. Il dibattito tra il filosofo e il sondaggista ha preso il via dal commento all’ultimo libro di Alan Friedman Dieci cose da sapere sull’economia italiana prima che sia troppo tardi, pubblicato anche grazie al contributo di Fondazione Campus che ha curato insieme a Ipsos un sondaggio inserito nel volume stesso.
Pagnoncelli, commentando i recenti avvenimenti politici, ha rintracciato le ragioni della crescente vena populista in un circolo vizioso innescato dal “marketing della politica” stessa, basato e alimentato da una diffusa ignoranza, intesa come differenza tra percezione e realtà. Un corto circuito sociale e civico in cui entrambe le parti – cittadini e politici – risultano al tempo stesso vittime e carnefici: il politico da un lato asseconda e cavalca il sentimento popolare, che a sua volta è però influenzato da un labirinto di idee, pregiudizi e paure. La ricerca curata da Ipsos, grazie al contributo di Fondazione Campus, restituisce una fotografia inedita del nostro Paese: “Chi sa – ricorda Pagnoncelli – che l’Italia è il secondo paese manifatturiero in Europa? Perché la maggior parte degli italiani è convinta di avere un Pil paragonabile a quello della Grecia, che in realtà vale quanto quello di due ricche regioni del Nord?”.
L’unica strategia vincente in questo scenario incerto è la cultura e la conoscenza. “Il nostro compito come Fondazione Campus – sottolinea Veca – non è solo formare ma anche e soprattutto educare a essere cittadini. Questa responsabilità è stata raccolta come una missione da Campus fin dalla sua nascita e prosegue con costanza e determinazione anche con giornate di incontro come quella di oggi”.
In occasione del dibattito odierno sono state esposte alcune opere dell’artista Marco Palamidessi.