Armi, cavalieri e dame: è Lucca Medievale in piazzale Verdi

23 maggio 2018 | 11:55
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Armi, cavalieri e dame: è Lucca Medievale in piazzale Verdi

Un tuffo nel passato tra cavalieri, dame, spettacoli, cultura, antichi sapori e persino cavalli. Grande attesa per Lucca Medievale, l’evento che ormai da tre anni colora di storia il nostro centro storico e che in questa edizione vedrà anche tante novità. La manifestazione, che si terrà il 2 e il 3 giugno in piazzale Verdi, è stata presentata questa mattina (23 maggio) alla presenza di Francesco Fiorini, direttore di Promoter, del presidente comunale di Lucca Francesco Battistini, di Paolo Gianni, presidente della Contrade San Paolino, di Bruno Giannoni di Historica Lucense, del Monsignor Giovanni Scarabelli e dell’artista Mario Baroni le cui opere saranno esposte nelle sale del museo per tutto l’arco della manifestazione. Tra le novità ne avrete già adocchiata una: l’evento, infatti, non si terrà più come da tradizione in piazza San Francesco ma, per motivi di spazi e sicurezza, verrà allestito nei giardini del museo della Zecca situato sopra porta Sant’Anna. Un cambio location più grande e verde che permetterà ai tantissimi figuranti di rendere lo scenario ancora più persuasivo e spettacolare.

Ma partiamo dall’allestimento: nella nuova postazione, come ha spiegato Francesco Fiorini, si potranno ammirare ben sei accampamenti con altrettanti gruppi di rievocazione storica che arriveranno a Lucca da tutta la Toscana e persino da Bologna. All’evento non potranno certo mancare le contrade San Paolino e gli sbandieratori di Sant’Anna che, insieme ai Falconieri di Madre Terra e i Grifoni Rampanti oltre agli ormai celebri falchi entreranno in scena anche con i cavalli. Sono loro, infatti, l’altra sorprendente novità di questa nuova edizione che ogni anno diventa sempre più grande e ricca di eventi: affiancato a questi gruppi storici e ai messeri a cavallo il Villaggio Medievale offrirà anche diverse attrazioni didattiche e rievocative, dalla lavorazione del legno all’arte della ceramica e della pittura.
“Lucca Medievale ha tutte le caratteristiche per essere una grandissima manifestazione – ha commentato Francesco Fiorini – L’evento è stato reso possibile grazie alle tante associazioni di volontariato e amici appassionati che ogni anno diventano sempre di più. Colgo l’occasione per ringraziare anche il museo della zecca che ci presterà la sala congressi per i sei incontri culturali in programma”.
“Credo che l’evento sarà ancora più bello degli altri anni – ha detto Paolo Gianni della contrada San Paolino – Ci saranno spettacoli incredibili resi ancora più belli dalla nuova location e, dopo ben tredici anni, l’8 e 9 settembre Lucca ospiterà anche il torneo nazionale di tiro alla balestra assolutamente da non perdere”.
“Ho sempre ammirato la grande passione che mettono queste associazioni per l’organizzazione di questo evento – ha commentato Franceschini – Lucca Medievale è un motivo di grande orgoglio per l’amministrazione comunale, un evento importante e di grande attrattiva con una scenografia davvero unica: la nostra Lucca”.
Ma se Lucca ha messo anima e cuore per questo evento non mancano alcune polemiche: per le celebrazioni di San Paolino, che come da tradizione si dovrebbero tenere il 12 luglio, per adesso ancora tutto tace. 

Il programma
Tornando agli incontri che si terranno al Museo della Zecca, ben sei saranno gli appuntamenti che si succederanno nella due giorni. S’inizia sabato (2 giugno) alle 11 con un incontro con l’autore: Mario Baroni, l’ecclettico artista presenterà il suo palio con altre sue opere, sempre nel pomeriggio del 2 alle 18. Per il medioevo fantastico ci sarà lo scrittore e poeta Salvatore Uroni di Cerveteri che presenterà il suo libro La Ninfa Contesa in una vera e propria performance teatrale e musicale. Relatrice l’attrice Sabrina de Ranieri, che in abiti d’epoca, leggerà alcuni brani del romanzo. Presente anche l’associazione storica La Baronia di Cerveteri (Gruppo Danza Antica) che interverrà con alcuni intermezzi musicali. La sera alle 21,30 sarà presentato in anteprima nazionale il documentario Artù Rilevato a cura dell’associazione bolognese Hi!Storia un filmato a puntate che ha lo scopo di mostrare al grande pubblico il volto più intimo e originale del personaggio leggendario per eccellenza: re Artù. Durante gli incontri in sala sarà proiettato un video continuo in cui si potrà ammirare la lavorazione delle medaglie. Chiuso il ciclo del medioevo fantastico nella giornata di domenica 3 giugno gli appuntamenti verteranno sulla storia, sulle tradizioni e sul cibo. Proprio quest’ultimo sarà il protagonista dell’importante appuntamento di domenica mattina alle 11 con la dottoressa Marina Klauser (curatrice dell’Università di Firenze dell’Orto Botanico) accompagnata da Andrea Papini (cultore ed appassionato del cibo in particolare delle erbe “perdute”) che presenterà il suo libro Erbe in Tavola una guida sul modo migliore di conoscere ed utilizzare nella tradizione e nella storia toscana le varie specie di erbe con alcune ricette molto utilizzate nel medioevo (questo incontro avrà un’appendice gastronomica al desco di mezzogiorno saranno presenti alcune ricette estrapolate dal libro).
Nel pomeriggio monsignor Scarabelli (storico e scrittore) guiderà due incontri il primo sulla mostra dei bacini ceramici e sull’arte ceramica del medioevo presenti il il maestro ceramista Michelangelo Leoni ed il maestro restauratore Maurizio Sparavelli (scuola Palazzo Spinelli Firenze). Nel secondo alle 18 si scoprirà insieme ad Edoardo Puccetti (storico lucchese) la via francigena con il suo libro Io Pellegrino accompagnato da un bellissimo documentario che ci guiderà nei tratti più significativi dei nostri territori.
Molto soddisfatti gli organizzatori della manifestazione l’associazione Promo-Terr e le Contrade San Paolino che sotto il patrocinio del Comune di Lucca e grazie alla collaborazione della Fondazione Museo della Zecca hanno costruito un programma che unisce spettacolo, cultura, tradizioni e leggende storiche. L’area spettacolo offrirà in continuazione durante tutta la giornata animazione con i falconieri ed i combattimenti in gentil tenzone, mentre il pomeriggio/sera presenterà come appuntamenti fissi per le due giornate gli spettacoli circensi e di giocoleria de I Diavoli Rossi e la maestria del fuoco con l’acrobata Giada; il sabato sera la leggiadria fantastica delle ragazze della compagnia danze orientali Al Akhawat di Lucca; mentre la domenica due saranno gli appuntamenti principali: il primo con il gruppo di danze storiche di Follonica Balliamo Insieme, l’altra con I sonetti declamati della brava attrice Sabrina de Ranieri. 

Si ricorda che durante tutta la giornata sarà attivo il punto ristoro e relax, è possibile prenotare i tavoli al numero 320.3895809

Giulia Prete