Scuola e adolescenti, chiudono gli ‘Incontri in S. Martino’

Domani (25 maggio), alle 21, al Salone dell’Arcivescovato, in piazza Arrigoni, a Lucca, si terrà l’ultimo appuntamento della dodicesima edizione degli Incontri in San Martino promossi dall’Arcidiocesi di Lucca in collaborazione con l’Osservatorio Giovani dell’istituto Toniolo.
L’iniziativa – partendo da un’indagine condotta dall’Istituto Toniolo per gli studi superiori su seimila ragazzi, i cui dati sono stati raccolti nel libro Generazione Z (Vita e Pensiero) – vuole offrire un focus sui primi veri “nativi digitali” raccontando i loro atteggiamenti, sogni, desideri e progetti. Curatrici della pubblicazione Paola Bignardi, coordinatrice dell’Osservatorio Giovani dell’Istituto Toniolo, Sara Alfieri, ricercatrice in psicologia ed Elena Marta, docente in psicologia sociale.
Domani, dunque, alle 21 Diego Mesa, docente di sociologia della famiglia e dell’infanzia all’Università cattolica del Sacro Cuore e membro dell’Osservatorio Giovani dell’Istituto Toniolo, interverrà su Scuola e sviluppo umano degli adolescenti.
I ricercatori di Generazione Z hanno usato come lente di lettura il Positive Youth Development, un metodo di analisi innovativo che sposta lo sguardo sulle risorse positive immesse dagli adolescenti nei loro contesti di vita. I risultati rivelano che “gli adolescenti sottoposti all’indagine riportano, ad esempio, elevati livelli di Caring, la capacità di mettersi nei panni degli altri, ribaltando l’immagine tradizionale che li vede egocentrici e insensibili ai bisogni dei coetanei”. Una rilevazione è stata effettuata sui lati insidiosi della rete come hate speech, trolling, sexting, l’invio di messaggi, testi e immagini sessualmente espliciti.