Wom Fest, Rettore protagonista a Villa Bottini

E’ tempo di Wom Fest, il festival alla ricerca degli artisti più rappresentativi della scena indie italiana, che si svolge in questi giorni nellla cinquecentesca Villa Bottini, nel cuore di Lucca. E così si passerà dal sound irresistibile dei Selton, brasiliani di nascita, ma ormai italianissimi di adozione, al moderno cantautorato di Colapesce, dai Generic Animal, uno dei progetti emergenti del momento, all’eleganza dei fiorentini La notte passando per un carismatico Francesco De Leo, il progetto solista del frontman de L’officina della Camomilla. Ma, inutile negarlo, l’attesa è tutta per l’innovativa e leggendaria Rettore che sabato (26 maggio) sarà in scena proprio a Villa Bottini.

Cantautrice di razza, l’artista veneta è riuscita nel corso della sua carriera a cambiare sempre abito musicale, sorprendendo cosi’ sia i suoi incalliti fans ma anche i suoi incalliti detrattori. Dal rock-punk, allo ska, dalla dance all’easy-listening Donatella ha portato sempre un tocco di originalità spettinando spesso convenzioni e schemi non solo musicali ma anche culturali. Trasgressiva, irriverente, camaleontica, sempre alla ricerca di nuovi stimoli miss Rettore è senza dubbio una delle figure piu’ rappresentative di quel panorama rock-avanguardista che ormai fatica ad esprimersi e di cui spesso se ne perdono le tracce. L’ultimo album di inediti Caduta massi ne è la prova.