Arte, bellezza e filosofia: a Lucca il ‘Nuovo Rinascimento’

30 maggio 2018 | 12:46
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Arte, bellezza e filosofia: a Lucca il ‘Nuovo Rinascimento’

Il Festival del nuovo Rinascimento torna a Lucca – fino al 7 giugno – per il secondo anno consecutivo, premiando la città come icona della manifestazione. L’appuntamento, destinato ad essere ospitato a Villa Bottini, si comporrà di una serie di eventi ed ospiti di prim’ordine: su tutti, spicca il teologo Vito Mancuso. Per parlarne, all’interno di villa Bottini, sono intervenuti oggi Davide Foschi (ideatore e direttore artistico del Festival), Rosella Maspero (presidente) Loreta Siderman (ambasciatrice del Festival a Lucca) e l’assessore alla cultura Stefano Ragghianti.
Lucca verrà dunque premiata – il 1 giugno – come Città del nuovo rinascimento 2018: il riconoscimento verrà consegnato nelle mani del sindaco da Andrea Robol, assessore alla cultura di Trento, altra città insignita del premio. Il Festival è ufficialmente partito ieri (29 maggio) con l’anteprima dedicata alla rassegna d’arte del nuovo rinascimento. 

La logica di fondo della manifestazione la ricorda subito Rosella Maspero: “Vogliamo riportare la sensibilità collettiva sui temi dell’arte e della bellezza: intendiamo ripartire da qui per impostare un nuovo modello di vita quotidiana”. Una sfida che incontra il sostegno dell’amministrazione comunale: “Il mosaico di eventi che interessano villa Bottini, quest’anno, è davvero ricco – afferma Ragghianti – e questo appuntamento, estremamente interessante, si inserisce in un contesto di crescita culturale della città che dobbiamo gestire sempre meglio”.
Di Lucca come pilastro del nuovo rinascimento parla Foschi: “Questa è una città che ha radici ancorate nel passato, ma sa guardare al futuro. Qui – osserva – si respira cultura in ogni luogo e la città è coinvolta in ogni campo dello scibile. Dopo aver premiato personalità come Pupi Avati, Bebe Voi e Tegla Laroupe a Lucca porteremo Vito Mancuso, per un appuntamento imperdibile”.
Tra i premiati come “icona del nuovo rinascimento” di questa edizione spiccano anche enti come Lucca Comics and Games, David Lynch foundation,l’associazione “Andare oltre si può” e l’istituto alberghiero di Barga.
Molto coinvolti anche i più piccoli, grazie al lavoro portato avanti da Loreta Siderman per mezzo dell’associazione Il mondo dei bambini, che proporrà l’evento I bambini e l’arte. Siderman spiega che “Lucca mi ha dato tanto ed io voglio restituire almeno una parte di questo grande amore, divulgando già a partire dai più piccoli entusiasmo, rispetto per la vita e capacità di lavorare in squadra”.
A corollario del ricco programma – che vedrà, oltre a Mancuso, la partecipazione di ospiti come Fausto Maria Liberatore, Ross, Joe Russo e molti altri – ecco anche la mostra d’arte Artisti del nuovo rinascimento e gli eventi neorinascimentali, come il dialogo con Leonardo da Vinci, reading, musica, talk show, dopo festival e l’esposizione de La pietà – opera del mistero (soltanto il 3 giugno, su prenotazione). L’istituto alberghiero di Barga, già premiato nella prima edizione lucchese del Festival, servirà una cena a buffet all’inaugurazione prevista per il prossimo 1 giugno, in occasione della quale si svolgerà il DopoFestival con musica e improvvisazioni fino alle 23.
Il Festival del Nuovo Rinascimento, alla sua seconda edizione a Lucca, sarà l’occasione in cui riscoprire il senso della meraviglia – tipico del Rinascimento – lasciandosi abbracciare da un senso di bellezza fra rassegne d’arte con opere di artisti italiani ed europei, dialoghi con grandi ospiti su temi quali ad esempio la verità e la bellezza con il professor Vito Mancuso, l’educazione, un 2 giugno dedicato a visite con guida musicale alle mostre d’arte, riflessioni sul rapporto fra arte e meditazione trascendentale e creatività svolte con la collaborazione di enti di spicco quali la Fondazione Maharishi e la David Lynch Foundation, confronti sul tema del futuro con filosofi e docenti universitari, o sul mistero con noti scrittori come Andrea Pinketts, sul rapporto fra bellezza e architettura con ingegneri, artisti ed esperti del settore dall’architettura al restauro. Oppure con l’attesissima visita a La Pietà – L’Opera del mistero di Foschi, e ancora con performances, momenti musicali con importanti eccellenze lucchesi di rilievo internazionale e con musicisti da tutta Italia, reading letterari, laboratori artistici per i bambini delle scuole lucchesi, la cui grande partecipazione sarà protagonista in molti momenti del Festival: lo saranno dall’espressione artistica figurativa a quella musicale, canora e recitativa grazie a collaborazioni importanti come ad esempio la responsabile del settore didattico e formativo dell’Aml Carla Nolledi, Marcello Bonacchelli, Linda Severi per la società italiana per l’educazione musicale, Lisa Giovannoni e molte altre. Centrale sarà anche il tema della educazione con una tavola rotonda in programma il 5 giugno dal titolo Educare i bambini all’amore, alla bellezza e alla felicità in collaborazione con l’associazione Il Mondo dei Bambini, alla quale parteciperà anche Donatella Buonriposi, provveditore agli studi delle province di Lucca e Massa Carrara. In apertura del Festival i bambini leggeranno anche uno speciale manifesto del Nuovo Rinascimento per le nuove generazioni.
Il Festival sarà aperto al pubblico dalle 10 a 12,30 e dalle 16 alle 19. Il programma completo dell’evento è disponibile su www.4newreanissance.com. Per info: info@festivaldelnuovorinascimento.it

Paolo Lazzari