Lucca e Napoli si incontrano in musica a Palazzo Ducale



Sarà un evento musicale raffinatissimo quello che Animando propone per venerdì (1 giugno) a Palazzo Ducale. Alle 21, in Sala Ademollo, torneranno a risuonare le note scritte tre secoli fa da Francesco Gasparini, composte di Camaiore che fu collega di Antonio Vivaldi a Venezia come ‘maestro di choro’ all’Ospedale della Pietà; ma anche quelle del napoletano Niccolò Porpora, autore prolifico del Settecento di cui quest’anno ricorre il 250esimo anniversario della morte, celebre soprattutto per la musica teatrale e per una produzione cameristica che annovera cantate di grande eleganza.
L’esecuzione sarà affidata all’ensemble pisano Auser Musici, diretto dal flautista Carlo Ipata, che accompagnerà con strumenti originali d’epoca la voce solista della soprano Roberta Invernizzi. È dello scorso febbraio The Gasparini album, lavoro uscito per la casa discografica Glossa che ha visto l’intero gruppo impegnato nella riscoperta dell’autore versiliese, premiato con 5 stelle sull’autorevole rivista Musica di maggio. Forti di questa consolidata esperienza, Auser Musici e Roberta Invernizzi condurranno gli spettatori in un percorso che partirà da Gasparini (1661-1727) con una sinfonia tratta da Engelberta e arie dai drammi Bajazet, Tamerlano e L’oracolo del fato. Di Niccolò Porpora (1686-1768) sarà proposta, infine, la cantata Or che l’orrido verno. Il concerto, a ingresso libero, è il quinto appuntamento organizzato dal centro di promozione musicale Animando per la rassegna Il Settecento musicale a Lucca e conferma l’impegno dell’associazione nel togliere la polvere da spartiti dimenticati e restituirli alla vivacità dell’esecuzione.