Notte bianca, ultima chiamata per i contributi dei locali

“Siamo perfettamente consapevoli che i problemi quotidiani per i commercianti sono tanti, così come le tasse da pagare. Al tempo stesso però chiediamo un piccolo sforzo per tenere in vita un evento così importante per la città e il mondo imprenditoriale”. Inizia con queste parole una nota di Confcommercio che lancia l’ennesimo appello alla collaborazione ai suoi associati in vista dell’organizzazione della Notte bianca, prevista al momento per la fine di agosto. L’ente presieduto da Ademaro Cordoni ricorda che domenica (10 giugno) scadrà il termine per sottoscrivere l’appello: in caso di scarsa adesione dei commercianti, l’evento potrebbe essere a rischio.
“Per quest’anno si rende necessario, oltre ai confermati contributi di Comune, fondazioni e sponsor privati, lo sforzo della categoria dei pubblici esercizi – prosegue la nota di Confcommercio -. Se ognuna delle parti in causa non farà la sua parte, la Notte bianca quest’anno sarà seriamente a rischio”. L’ente di palazzo Sani ricorda come i contributi richiesti a baristi e ristoratori – la categoria che trae più benefici dall’evento – siano fondamentali per coprire i costi della manifestazione legati alla sicurezza, alla luce delle nuovi stringenti norme di legge anti terrorismo.