


Il Progetto Opera di Virtuoso & Belcanto diventa realtà: nata nel 2016 come Festival internazionale di musica da camera, adesso l’idea si amplia, con la collaborazione del teatro del Giglio e di truelinked.com. Si parte oggi (25 giugno) e si prosegue fino al 7 luglio, per due intense settimane di formazione per 25 studenti accorsi da tutto il mondo e pronti a cimentarsi con tecnica vocale, repertorio ed arte scenica.
Il direttore artistico del Festival, Riccardo Cecchetti, ha illustrato il progetto al teatro di san Girolamo (la ‘base operativa’), affiancato da Manrico Ferrucci, Stefano Ragghianti, Aldo Tarabella (per il Giglio), dal sindaco Alessandro Tambellini e dall’assessore Stefano Ragghianti. Con loro, anche gli studenti di questa prima edizione ed insegnanti del calibro di David Randall, Dimitra Theodossiou, Salvador Cabrò, Ross Craigmile, Massimo Morelli, Dongmi Grace Lee e lo stesso Aldo Tarabella.
“E’ un progetto a quattro mani con il teatro – commenta Cecchetti – portato avanti con la chiara intenzione di trovare nuovi cantanti da impegnare nelle produzioni liriche del teatro. Dobbiamo ringraziare lo sponsor Bionatura per averci supportato: quello che stiamo costruendo avrà un grande impatto sulla città, dal punto di vista economico, culturale e turistico”.
Il programma prevede corsi, concorsi e concerti: tutti gli iscritti parteciperanno al concorso Virtuoso & Belcanto Progetto Opera, nel corso del quale verrà selezionato il cast per una produzione lirica piccinina del teatro del Giglio. Inoltre, verrà individuato un gruppo ristretto di cantanti per una Cartolina piccinina dedicata al Trittico (nell’anno del centenario dell’opera). Al concorso, i candidati eseguiranno due arie in lingua italiana, oppure un’aria ed una scena in italiano, una delle quali dovrà essere scelta tra Tabarro, Suor Angelica e Gianni Schicchi. La giuria sarà composta da Cecchetti, da Tarabella e dai docenti presenti.
“Si realizza finalmente un sogno – afferma Tarabella – come quello di costruire una filiera dell’opera nella città e nel teatro di Giacomo Puccini. Continuiamo a lavorare così, anche perché nei giorni scorsi il Ministero ci ha riconosciuto 17 punti per qualità artistica: siamo alla pari di teatri come quelli di Bergamo e Ravenna, che però hanno un budget doppio rispetto al nostro”.
Il sindaco, invece, rammenta come il festival “sia cominciato quasi per scommessa e come, ora, stia facendo di Lucca un centro di studi che raccoglie giovani da tutto il mondo. Le istituzioni culturali hanno saputo coordinarsi ancora una volta e la musica è pronta ad espandersi in tutta la città. Ringrazio Bionatura, perché ha deciso di investire in un progetto culturale che avrà un’ampia ricaduta positiva sulla città. Si dice spesso che l’opera è appannaggio dei più anziani: ecco, questo è proprio il modo giusto di avvicinarvi i più giovani”.
Per Del Carlo “il Giglio si conferma al centro delle attività culturali cittadine, recuperando anche uno spazio importante come quello di san Girolamo. Questo tipo di operazioni culturali ha anche un’importante ritorno in termini economici e turistici”.
Non meno significativo l’intervento della docente Dongmi Grace Lee: “In Corea – spiega – sono tutti concentrati sulla tecnica quando eseguono le arie pucciniane, ma mancano il cuore caldo e l’interpretazione italiane. Per questo, oltre che venire qui, vorrei portare molti artisti italiani dalle mie parti”.Nelle due settimane di corso, i giovani cantanti condivideranno il loro percorso artistico con la città. Sono infatti in programma tre concerti: il primo si inserisce nel programma de Il canto degli alberi ed è previsto per il 29 giugno (alle 21,30) all’orto botanico. Il secondo è la cartolina pucciniana Trittico in programma il 5 luglio in piazza Cittadella; l’ultimo concerto è per il 6 luglio (alle 18) al teatro di san Girolamo, quando andrà in scena Intorno a suor Angelica e Gianni Schicchi.
Il crowdfunding su Eppela
Rimane attiva sulla piattaforma Eppela la campanga di crowdfunding per incidere un cd con estratti dei 22 concerti in programma a Virtuoso & Belcanto ma anche della masterclass che si svolgeranno davanti ad artisti mondiali.
“Con questo cd – spiega la direttrice di produzione Mini Pacini – – vorremmo realizzare uno strumento per divulgare lo straordinario lavoro che sta alla base dei concerti e delle performance di Virtuoso&Belcanto”. Quasi a creare una traccia di quanto di ‘invisibile’ c’è nel grande mistero del virtuosismo e cercare di mostrarlo non solo alle orecchie ma agli occhi e – si spera – al cuore del grande pubblico”.
Per renderlo possibile la raccolta crowdfunding su Eppela è partita il 30 maggio e sarà attiva per 40 giorni con l’obiettivo di raccogliere 10mila euro. Ecco il link per aderire: https://www.eppela.com/virtuosobelcantofestival.
Paolo Lazzari