Torna la danza al Giglio. Stagione grandi firme a teatro

27 giugno 2018 | 11:54
Share0
Torna la danza al Giglio. Stagione grandi firme a teatro

Le tre signore del palcoscenico di nuovo insieme per una stagione tutta da applaudire. E’ stato presentato questa mattina (27 giugno) il nuovo cartellone del Teatro del Giglio che, con grande soddisfazione, vedrà in scena grandi firme e attori della lirica, della prosa e addirittura della danza, assente da tempo da dietro i nostri sipari di velluto. A presentare il ricchissimo cartellone il direttore artistico Aldo Tarabella, il direttore generale Manrico Ferrucci, l’amministratore unico Giovanni Del Carlo, il sindaco di Lucca Alessandro Tambellini, Patrizia Coletta della Fondazione Toscana Spettacolo e di tutti i partner che, ormai da anni, collaborano con il teatro per renderlo ancora più grande.

E oltre ai grandi interpreti e al miglior repertorio dell’arte scenica il Giglio potrà godere anche di un vanto in più: da pochi giorni, infatti, il Mibact – Ministero per i beni e le attività culturali, ha valutato come eccellenti dal punto di vista artistico le stagioni liriche del Teatro del Giglio. Un riconoscimento che si aggiunge alla grande fama del nostro teatro che oggi conta oltre 1500 abbonati. Ma entriamo nel vivo del palcoscenico: in questa nuova stagione, nella quale ricorreranno i duecento anni dall’apposizione del nome ‘Giglio’, andranno in scena grandi tematiche anche di forte attualità che però, ovviamente, non dimenticheranno anche il nostro Maesto Puccini. In scena, infatti, anche due grandi classici pucciniani come Suor Angelica e Gianni Schicchi e La bohème, nuovo frutto del progetto Ltl Opera studio con i giovani musicisti dell’Ogi orchestra italiana. Ma oltre ai classici della lirica anche i classici del mondo dell’animazione: sul palco del Giglio, infatti, anche il musical dedicato all’orco verde più amato dai bambini e dalla famiglie: Shrek.
“Sono contento quando si presentano eventi e vedo così tante persone – ha commentato Giovanni Del Carlo – Si riesce a toccare con mano l’amore e la passione delle persone che gravitano intorno al teatro. Questo significa tante responsabilità ma anche tante soddisfazioni. Inserire Puccini nella nuova stagione teatrale ci sembrava un obbligo verso la nostra città e spero che anche la stagione della prosa e della danza ricevano tanto successo. Sul nostro palco – conclude – c’è sempre tanta qualità e non solo nei titoli”.
“E’ con grande orgoglio che ricordo che il Giglio ha ottenuto una posizione di eccellenza nella classifica dei teatri europei. – ha detto il sindaco Tambellini – Volevamo un teatro capace di dialogare con i teatri d’Italia e del mondo e ci siamo riusciti: Averna, Cagliari, Nizza e addirittura gli Stati Uniti che lo scorso anno hanno ospitato la nostra Fanciulla del West. Abbiamo ottenuto anche grandi collaborazioni nella nostra città e la cosa non è affatto scontata – ha aggiunto il sindaco – oggi alla presentazione abbiamo presenti tante fondazioni, associazioni culturali e aziende senza le quali avremmo perso molto. Fermarci qui? Ovviamente vogliamo sempre di più. I risultati ottenuti non sono definitivi ma da rafforzare nel tempo”.
E tra i grandi obiettivi raggiunti senza dubbio anche quello più di carattere economico: da ormai tre anni, infatti, il bilancio del Giglio risulta essere in pareggio nonostante abbia attraversato non poche difficoltà.
“Per noi della Fondazione Toscana spettacoli è un onore essere presenti nella vita del teatro – ha aggiunto Patrizia Coletta – Con il Giglio collaboriamo da ormai 5 anni e abbiamo notato solo grandi miglioramenti. La città è interessata e molto attiva ed è raro, rivela una grande eccezionalità. Il nostro più grande obiettivo – conclude – è quello di fare rete insieme aggiungendo valore alla giù nota straordinarietà del teatro. Il teatro va aperto ai cittadini che ne sono i veri protagonisti”.
La Stagione Lirica sarà inaugurata (il 19 e 21 ottobre, alle 20,30 feriali, alle 16 la domenica) nel segno di Giacomo Puccini con Suor Angelica e Gianni Schicchi. I due atti unici del Maestro, realizzati nell’anno del centenario del Trittico – che andò in scena nel dicembre 1918 al Metropolitan di New York – saranno diretti da Marco Guidarini sul podio dell’Orchestra della Toscana, con la regia, le scene, i costumi e le luci di Denis Krief; il nuovo allestimento dello spettacolo è una coproduzione tra Teatro del Giglio e Alighieri di Ravenna, in collaborazione con due enti lirici, il lirico di Cagliari e il Maggio musicale Fiorentino. Il 18 e 20 gennaio sarà la volta di Otello di Giuseppe Verdi, titolo rappresentato l’ultima volta a Lucca nel 1964; lo spettacolo – una coproduzione tra Ravenna Festival, Teatro Alighieri di Ravenna e Teatro del Giglio, sarà diretto da Nicola Paszkowski alla guida dell’orchestra giovanile Luigi Cherubini, con la regia e l’ideazione scenica di Cristina Mazzavillani Muti. La Stagione prosegue nel mese di febbraio (il 22 e 24) con Lucia di Lammermoor di Gaetano Donizetti, nel nuovo allestimento del Teatro di Pisa in coproduzione con Teatro del Giglio e Opéra Nice Côte d’Azur; Stefano Vizioli firma la regia dello spettacolo, che sarà diretto da Michael Güttler alla guida dell’orchestra della Toscana. Ancora Giacomo Puccini per il quarto titolo del cartellone lirico: il 16 e 17 marzo andrà in scena La bohème, nuovo frutto del progetto Ltl Opera studio, con la regia di Bruno Ravella e Gianna Fratta alla guida dell’Ogi Orchestra Giovanile Italiana. Lo spettacolo – una coproduzione tra Teatro Goldoni di Livorno, Teatro del Giglio di Lucca, Teatro di Pisa e Teatro del Maggio Musicale Fiorentino – andrà in scena con allestimento, scene e costumi della Fondazione Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, nell’ambito del Protocollo d’intesa Opera nella Regione Toscana. 
Per i Lucca Puccini Days, frutto della collaborazione tra Comune di Lucca, Fondazione Giacomo Puccini e Teatro del Giglio con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca (con il patrocinio di Mibact, Regione Toscana e Agis Toscana), un’anticipazione della quinta edizione: venerdì 7 dicembre (alle 20,30) Beatrice Venezi e l’Orchestra della Toscana proporranno al pubblico una serata dal titolo Giacomo Puccini, pagine sinfoniche. 
La stagione di prosa, frutto del legame artistico ed economico del Teatro del Giglio con la Fondazione Toscana Spettacolo onlus – circuito multidisciplinare della Regione Toscana per la programmazione e la promozione dello spettacolo dal vivo -, in un susseguirsi di storici sodalizi artistici, tradizione letteraria e sperimentazione, rispetto all’anno scorso vede aumentare il numero delle proposte di spettacolo. Il calendario degli appuntamenti si apre con un evento d’eccezione, la prima nazionale dell’Ultimo Chisciotte, una produzione del Teatro Del Carretto, adattamento e regia di Maria Grazia Cipriani; il connubio tra grande letteratura del passato e sperimentazione qui dà vita a forme e caratteri innovativi (in scena dal 23 al 25 novembre, alle 21 feriali, ore 16 la domenica; sono previste anche due repliche in scolastica mercoledì 21 e giovedì 22 novembre, alle 10). Da non perdere l’omaggio a una delle più importanti famiglie italiane del teatro: i De Filippo. Il riallestimento di Questi Fantasmi porta in scena (da venerdì 14 a domenica 16 dicembre) l’ultimo spettacolo di Luca, che al padre Eduardo aveva dedicato il suo lavoro di regista con la fondazione della Compagnia di Teatro di Luca De Filippo. La drammaturgia contemporanea europea approda al Teatro del Giglio con tre appuntamenti: dal 25 al 27 gennaio, Paola Minaccioni ed Emilio Solfrizzi sono i protagonisti di A testa in giù di Florian Zeller, con la regia di Gioele Dix; The Deep Blue Sea di Terence Rattigan, con Luisa Ranieri, per la regia di Luca Zingaretti (da venerdì 1 a domenica 3 febbraio); Piccoli crimini coniugali di Eric-Emmanuel Schmitt, con Michele Placido (in duplice veste di attore e regista) e Anna Bonaiuto (da venerdì 1 a domenica 3 marzo). Patrimonio letterario occidentale e modernità si incontrano ne Il calzolaio di Ulisse, frutto della collaborazione tra Marco Paolini e Francesco Niccolini, diretto da Gabriele Vacis (da venerdì 15 a domenica 17 febbraio). Spetta alla letteratura classica, protagonista assoluta di questa stagione, anche il compito di chiudere la stagione con I fratelli Karamazov, ultimo romanzo dello scrittore e filosofo russo Fëdor Dostoevskij che prenderà vita sulla scena da venerdì 22 a domenica 24 marzo grazie al duraturo sodalizio artistico tra Glauco Mauri e Roberto Sturno. 
Sarà il musical Shrek, come già annunciato, di David Linksay-Abaire su musiche di Jeanine Testori, ispirato al primo film di animazione della DreamWorks premiato nel 2002 agli Oscar, a chiudere il cartellone di Prosa sabato 30 e domenica 31 marzo (sabato alle 21, domenica alle 16). Il musical, prodotto da Stage11, Metropolis e Rockopera, porta sulle tavole del nostro palcoscenico il mitico orco verde protagonista di una commedia frizzante ed esilarante, capace di incantare grandi e piccini (spettacolo fuori abbonamento, inserito nella rassegna ‘In famiglia a teatro’). 
Il cartellone di danza 2019, che rispetto allo scorso anno passa da tre a quattro titoli, propone un focus sulla danza italiana, ricca di idee e di grandi talenti, che si appoggia alla creatività di coreografi scritturati dalle compagnie di tutto il mondo. Il primo appuntamento in stagione è Golden Days (30 gennaio, alle 21) di Aterballetto, con le coreografie dello svedese Johan Inger su musiche di Tom Waits, Patti Smith e Keith Jarrett. A seguire (26 febbraio) Mediterranea con le coreografie di Mauro Bigonzetti, uno spettacolo nato nel 1993 per il balletto di Toscana e che oggi, a venticinque anni dal debutto, si rinnova con i danzatori solisti della Daniele Cipriani Entertainment. Il 19 marzo sarà la volta di Gershwin Suite /Schubert Frames della Mm Contemporary Dance Company di Reggio Emilia, con le coreografie di Michele Merola ed Enrico Morelli. Ultimo appuntamento in cartellone (4 aprile) Night Garden firmato dal coreografo (e direttore artistico) Anthony Heinl; già membro dei Momix, Heinl ha fondato a Roma nel 2008 la compagnia Evolution Dance Theater. 
La programmazione del Teatro del Giglio è resa possibile grazie al fondamentale e irrinunciabile sostegno del Comune di Lucca che, attraverso il teatro cittadino, opera in ambito culturale realizzando un’attività che spazia della produzione lirica e concertistica alla messa in scena di spettacoli di prosa e danza, senza dimenticare l’attività di formazione e per i ragazzi. Al Comune, si aggiungono gli apporti del Ministero dei beni e delle attività culturali e della Regione Toscana, e il prezioso contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, oltre all’impegno di Fondazione Banca del Monte di Lucca, Lucar, Cch-Tagetik e Unicoop Firenze; la stagione di prosa è, come di consueto, progettata e organizzata con Fondazione Toscana Spettacolo onlus.

Informazioni e approfondimenti sugli spettacoli e sui prezzi di biglietti e abbonamenti: www.teatrodelgiglio.it
Calendario biglietteria.
Abbonamenti lirica, prosa e danza: conferme dal 4 luglio al 3 agosto; nuovi dal 25 agosto al 6 settembre.
Zapping, Zapping Junior e pacchetti predefiniti: dall’8 al 28 settembre.
Biglietti lirica, prosa, danza e Puccini Days: dal 29 settembre.
Per contattare la biglietteria, telefonare al numero 0583.465320 (solo in orario di apertura al pubblico) o scrivere all’indirizzo e-mail biglietteria@teatrodelgiglio.it.

In allegato il riepilogo del costo dei biglietti. 

Giulia Prete