Selezioni Miss Italia, Donna Orlandi reginetta di Punta Ala

Si è svolto a Punta Ala l’ultima selezione del concorso di Miss Italia per la Toscana. Miss Miluna Baia Verde 2018 è la diciasettenne Donna Orlandi di Forte dei Marmi. La bella concorrente fortemarmina prevale sul gruppo 18 partecipanti provenienti da varie località della Toscana nell’ultima selezione del concorso di Miss Italia per il Granducato. La manifestazione, svolta giovedì (2 agosto) e organizzata dalla direzione del campeggio Baia Verde inserita da tantissimi anni nel cartellone degli eventi estivi della bellissima struttura puntalese, anche in questa occasione ha riscontrato grande successo.

La giuria della serata che era presieduta dal signor Giuliano Marchetti e, come segretario, dal signor Giuseppe Giordano. Al termine dello scrutinio finale, questo il risultato: prima classificata la giovane studentessa diciassettenne Donna Orlandi di Forte dei Marmi, seconda Simona Rosati di Empoli, terza Sara Comunale di Cerreto Guidi, Martina Iacomelli di Marina di Pisa, quinta Cristian Bruni di Castellina in Chianti, sesta classificata Elisa Bortolozzo di Rosignano Solvay. La prima classificata è stata premiata da Giuliano Marchetti ed ha ricevuto da Claudia Bracci della gioielleria Fratelli Bracci di Follonica il gioiello messo a disposizione dallo sponsor nazionale Miluna. Apprezzate dal pubblico presente le esibizioni della scuola di ballo Bulli&Pupe di Grosseto. La serata è stata condotta dal bravissimo Raffaello Zanieri, che durante lo spoglio delle schede ha coinvolto tutto il pubblico presente con le sue performance canore, mentre le acconciature di tutte le concorrenti sono state effettuate dal gruppo parrucchieri Cabeza Loca di Arias Yamira con il salone a Filare di Bagno di Gavorrano, con la gentile collaborazione della signora Tiziana Farini. L’organizzazione della serata è stata curata dall’agenzia Syriostar di Gerry Stefanelli di Montecatini Terme, responsabile del concorso per la Toscana e la Liguria, con la preziosa collaborazione di Alessandro Ferrari e di Alessio Stefanelli.