
Negli ultimi anni il tradizionale antipasto all’italiana sta tornando di moda. Del resto anche all’estero il tagliere di charcuterie è sempre più diffuso, ma purtroppo non tutti si possono permettere le eccellenze della nostra cucina. Per preparare un antipasto all’italiana elegante e che lasci il segno l’importante è scegliere prodotti di alta qualità, anche per quanto riguarda l’accompagnamento.
Il vino
Per trattare dell’antipasto all’italiana partiamo dal vino con cui lo accompagneremo. Questo perché il gusto del vino ci guiderà anche nella scelta dei piatti da inserire poi nell’antipasto, visto che la scelta disponibile è molto ampia. Per ben cominciare è possibile partire da un Ferrari Perlé, un vino elegante e raffinato, nato da un’accurata selezione di uve Chardonnay, coltivate nei vigneti posti in Trentino, tra i terreni di montagna della Cantine Ferrari. Un colore dorato e un perlage finissimo rendono queste bollicine particolarmente apprezzate; il profumo che ricorda le mele fresche e gli agrumi, i fiori di mandorlo ed eleganti note tostate. Il gusto aromatico è quello tipico dello Chardonnay, con un sapore di mandorle che persiste sul palato.
Dal vino al cibo
Abbinare un buon vino al cibo è una vera e propria arte. Per quanto riguarda le bollicine che vi abbiamo appena suggerito, i toni fruttati e di mandorle consentono di spaziare tra i salumi tipici della tradizione italiana. Quindi prosciutto crudo, culatello o anche coppa, tagliati sottilmente ma non troppo, per avvolgere il palato con i loro sapori intensi. Le bollicine, dopo ogni sorso, rinfrescano il palato richiedendo di attingere nuovamente all’antipasto proposto. Il Ferrari Perlé è ideale anche da abbinare ad altri piatti tipici dell’antipasto all’italiana, come ad esempio il vitello tonnato o una buona mozzarella di bufala DOP. Attenzione però, non stiamo parlando di un classico tagliere con qualche fettina di salume acquistato al supermercato; quando una ricetta utilizza ingredienti semplici è importante che siano di alta qualità. Fortunatamente la nostra penisola ci propone salumi di qualità elevatissima, che ben si accompagnano a un buon bicchiere di bollicine preparate ad arte. Anche per quanto riguarda il vitello tonnato, possiamo scegliere la versione rivisitata, con un vitello leggermente scottato e una leggera salsa al tonno.
Il pane
Con cosa accompagniamo il vino e i salumi? Chiaramente con un buon pane, possibilmente preparato con pasta di lievito madre. Per trovarlo possiamo recarci in una delle migliori fornerie della città, oppure si può provare a prepararlo in casa, solo per chi ha già dimestichezza con questo tipo di prodotti. Nonostante siano preparati con ingredienti semplice e genuini i lievitati necessitano di una buona abilità in cucina, ma anche di strumenti adeguati. Se non siamo in grado nessuna paura, possiamo sempre affidarci a un bravo professionista, scegliendo dei grissini e una semplice focaccia, senza aggiunta di olive o altri ingredienti che aggrediscano il palato, per non snaturare gli altri alimenti che abbiamo portato in tavola. Il tutto può essere servito su un tagliere rustico, dove i cibi non dovranno però essere ammassati; sarebbe quindi preferibile avere a disposizione un tagliere per ogni prodotto portato in tavola.