Cupole a Lucca Biennale, inaugurata l’opera degli studenti cinesi




Tre futuristiche cupole di cartone fanno bella mostra di sé da ieri in piazzale San Donato, interpretazione in chiave contemporanea degli antichi ting, i tradizionali chioschi pubblici dove i viandanti cinesi potevano fermarsi a riposare.
Si tratta dell’opera degli studenti della facoltà di architettura dell’Università di Tongji (Shanghai), realizzata nell’ambito di Cartasia-Lucca Biennale. La struttura architettonica è stata inaugurata ieri (28 agosto), con una cerimonia che ha visto la partecipazione del console della Repubblica Popolare Cinese, Yan Jinlin, affiancato nel taglio del nastro dal sindaco di Lucca Alessandro Tambellini, dell’assessore alla cultura Stefano Ragghianti e da Silvia Scaramuzzi, presidente dell’Istituto Confucio dell’Università di Firenze. Presenti anche il presidente della Camera di commercio di Lucca, Giorgio Bartoli, e il segretario generale Roberto Camisi. La struttura è stata realizzata alla ex Cavallerizza in poco più di una settimana da 11 studenti e due docenti dell’Università di Tongji e misura 8 metri di lunghezza e 5 di larghezza. Nel punto più alto, raggiunge i 2,5 metri di altezza ed è composta da tre ambienti comunicanti, tre cupole interamente realizzate in cartone che si intrecciano creando un alternarsi di spazi aperti e angoli quasi nascosti. L’inaugurazione dell’opera dell’Università di Tongji segna ufficialmente l’introduzione della sezione architettura a Cartasia-Lucca Biennale, una sezione che verrà ulteriormente approfondita e sviluppata nelle prossime edizioni della biennale e che mira a divenire un centro di discussione e confronto sulle potenzialità dell’utilizzo di carta e cartone in architettura.