Un tuffo nel 1300 a Nozzano con ‘Il castello rivive’

Anche quest’anno le vie del borgo fortificato di Nozzano tornano a vivere nella vita quotidiana del 1300: la gente del contado intenta ai suoi antichi mestieri, i nobili del castello, i soldati che difendono il territorio e i confini della città di Lucca, ma anche i divertimenti di strada, per grandi e piccoli. Con Il Castello rivive, giunto alla sua 27esima edizione, nel ‘loco de li giullari’ si susseguiranno spettacoli sempre nuovi, animazioni e divertimenti anche nelle vie e presso le taverne, dove sarà possibile gustare vivande semplici della tradizione storica e locale.
Ogni anno viene rievocato un episodio della storia del castello o della storia medievale. Questo accade la domenica, ultimo giorno, che vede alle 18 anche un corteo storico dei gruppi amici del castello. Il tema di quest’anno è L’occhio della Pantera e rievoca la funzione di Nozzano nel sistema difensivo della città denominato Occhio di Lucca.Gli eventi si svolgeranno venerdì (31 agosto) e sabato (1 settembre) dalle 19 alle 24, mentre il 2 settembre dalle 17 alle 24.
Il Castello rivive ha 27 anni, un’età che accredita la manifestazione fra le più longeve della Toscana e non solo. E’ nata nel 1992, realizzata dall’associazione culturale Il castello, per diffondere la conoscenza del borgo fortificato di Nozzano. Per tutto questo la manifestazione ha avuto successo nel corso degli anni. Da quest’anno l’amministrazione comunale con l’Opera delle Mura ha inteso intraprendere un percorso di valorizzare della rocca e dell’evento.
“Attraverso questa collaborazione fra Il Castello e l’Opera delle Mura – spiega l’assessore alla cultura Stefano Ragghianti – intendiamo valorizzare il gran lavoro svolto fino ad oggi dall’associazione, nell’ottica di una sempre maggiore sinergia con le realtà che operano sul territorio, in modo da far crescere tutti quegli eventi culturali che si svolgono non solo nel centro storico, ma anche nei paesi e nelle frazioni, perché tutto il comune di Lucca ha grandi potenzialità che vogliamo far crescere”.
Il Castello rivive è un evento di ricostruzione storica, nel rispetto dell’ambiente, della memoria del territorio, delle tradizioni e tale si è mantenuto nel tempo. Il protagonista assoluto della manifestazione è sempre stato l’antico borgo medievale, chiuso dalle sue mura e raccolto intorno alla rocca, teatro naturale ideale per far rivivere il passato e scenario unico di uno spettacolo continuo, di vita, di personaggi e di artisti, scelti con cura secondo le loro qualità professionali e le esigenze sceniche. Varcato il portone di accesso, chi entra è colpito dal fascino antico del luogo e si trova proiettato in un altro mondo ed in un altro tempo, che lo incanta e lo coinvolge. Il castello, con il borgo e l’ambiente paesaggistico in cui sorge, incorrotto e ricco anche dal punto di vista archeologico, rappresentano una ricchezza e una opportunità di sviluppo per il territorio e per la città e questa manifestazione rappresenta uno strumento efficace di visibilità e prestigio all’insegna della tradizione e della cultura.