I ‘ruggenti’ anni venti di Weimar rivivono al S. Paolino

4 settembre 2018 | 09:34
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I ‘ruggenti’ anni venti di Weimar rivivono al S. Paolino

Tornano, dopo la pausa d’agosto, gli appuntamenti con la musica di Animando. Venerdì (7 settembre) alle 21,15 alla casermetta del baluardo San Paolino (accesso da via del Pallone e via Carrara) rivivranno I ruggenti anni venti della Repubblica di Weimar. Protagonista di questo viaggio nelle atmosfere della Germania dopo la Grande Guerra sarà il giovane trio composto da Valentina Ciardelli al contrabbasso, Pierpaolo Romani al clarinetto e Andrea Pennati alla chitarra classica. In programma, le musiche di Kurt Weill (1900-1950), tra soggetti a sfondo politico e sociale e influenze espressioniste; ma anche quelle che il nazismo definirà ‘degenerate’ scritte da Alban Berg (1885-1935), esponente della seconda scuola di Vienna e allievo di Arnold Schönberg. E ancora, Paul Hindemith (1895-1963), tra il neoclassicismo e la spigolosa corrente della nuova oggettività; Richard Strauss (1864-1949), con la sua sensibilità tardoromantica e Igor Stravinskij (1882-1971), del quale verranno eseguite Marche royale e Danse du diable. Il concerto omaggerà anche il genio di Frank Zappa (1940-1993) proponendo l’assolo di chitarra Schoenberg’s Waltz.

Verrano infine eseguiti brani della stessa Valentina Ciardelli e di Davide Fensi, docente della scuola di musica di Fiesole. 
L’evento, a ingresso libero, si inserisce nel calendario della rassegna Musiche d’estate tra torri e bastioni, organizzato da Animando e dal Circolo del jazz in collaborazione con il Comune di Lucca e l’Opera delle Mura.
Valentina Ciardelli nasce nel 1989 a Pietrasanta. Si diploma con lode in contrabbasso al Boccherini di Lucca e in composizione jazz al conservatorio Puccini di La Spezia. Si è perfezionata al Royal college of music di Londra e al Trinity Laban conservatorie of music and dance e ha appena vinto il posto di assistente universitario al Trinity conservatorie.
Pierpaolo Romani nasce ad Abbadia San Salvatore nel 1987 e si diploma in clarinetto al conservatorio Cherubini di Firenze. Si è perfezionato con i maestri Giovanni Riccucci, Antony Pay, Richard Stoltzman. Oggi è clarinettista, arrangiatore e compositore con i Two-Fol Quartet, gli Inventionis Mater e in numerose formazioni cameristiche di musica del XX e XXI secolo.

Andrea Pennati nasce ad Arezzo nel 1985 e si diploma al conservatorio Cherubini di Firenze in chitarra classica. Ha collaborato con il Maggio musicale fiorentino, l’Estate fiesolana e il Festival dei due mondi di Spoleto. Suona con gli Inventionis Mater, i Balkan Damar e La Penna di Zeno.
Per info: www.animandolucca.it o https://www.facebook.com/animandolucca/