Ilaria Della Bidia alla conduzione della Celebrity fight night

Ha parlato lucchese la serata di gala finale del Celebrity fight night Italy, momento internazionale a scopo benefico portato anche in Italia cinque anni fa dall’impegno di Andrea Bocelli e Veronica Berti. Madrina e conduttrice dell’evento, che si è tenuto a Palazzo Pitti domenica scorsa (9 settembre), è stata la cantante Ilaria Della Bidia, originaria di Segromigno in Monte, che da anni accompagna Bocelli sui palcoscenici di tutto il mondo – e a fianco del quale si è esibita anche nell’importante serata fiorentina.

A dirigere il concerto il maestro David Foster, ex produttore di Micheal Jackson: una parata di stelle, da Micheal Whitaker Smith a Reba McEntire, fino a Brian McKnight, Katharine McPhee, la violinista Caroline Campbell e molti altri. Nel pubblico, tra gli altri, i volti del premio Oscar Morgan Freeman e Renato Zero. Tutti uniti, per il centro Mohammed Ali Parkinson e per raccogliere fondi che Abf (Andrea Bocelli foundation) destinerà alla ricostruzione della scuola elementare De Amicis di Muccia, nelle Marche, devastata dal sisma e ancora in situazione di grande disagio. Un progetto che arriva dopo la realizzazione, in soli 150 giorni, della nuova scuola secondaria Leopardi a Sarnano, con la collaborazione della Only the brave foundation di Renzo Rosso, documentato da uno speciale andato in onda su RaiUno lo scorso 5 settembre. Per sostenere la campagna chiunque può inviare un sms solidale al numero 45580. “Credo molto nelle finalità dell’Abf e come personaggio pubblico e sostenitrice amica della fondazione mi sono spesa sui social. Sono felicissima – commenta Ilaria Della Bidia – di aver portato un po’ della mia amata Lucca nel mio cuore in questo evento così importante, sia dal punto di vista filantropico, sia mediatico”. “Sono felice anche – continua la cantante lucchese – di aver portato sul palco della Celebrity fight night Italy, come ogni anno del resto, i componenti della mia band, che accompagnano tutte le star on stage diretti dal grandissimo David Foster, che non ha rinunciato al suo pianoforte. Loro sono Gino Mariniello alla chitarra, Marco Mariniello al basso, Rino Dipace alla batteria, Flavio Mazzocchi alle tastiere e Marco Guidolotti al sax. Voglio ringraziarli per la grande qualità del loro lavoro”.