Puccini e la sua Lucca, concerto a palazzo per il duca di Gloucester

17 settembre 2018 | 10:35
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Puccini e la sua Lucca, concerto a palazzo per il duca di Gloucester

Il Puccini e la sua Lucca Festival, l’unica manifestazione permanente dedicata al maestro Giacomo Puccini, è stato invitato a tenere un concerto per il cugino della regina d’Inghilterra, sua maestà Elisabetta II, il prossimo 11 ottobre.

Lo scenario sarà quello di Blenheim Palace, già casa natale di Winston Churcill: la serata di gala, in onore del duca Richard Alexander Walter George Windsor, sarà ospitata (dalle 19) nella Long Gallery del palazzo. L’evento, dedicato ad un pubblico selezionato di 400 invitati – alla presenza del gotha internazionale nel campo dell’organizzazione di avvenimenti e spettacoli – si inserisce nell’ambito dell’edizione annuale del Festival of Literature di Blenheim Palace.
Per la speciale occasione, il Puccini e la sua Lucca Festival, fondato, presieduto e diretto da Andrea Colombini (in foto), proporrà un gala per pianoforte ed interpreti solisti (Francesca Maionchi, Silvia Pacini, Nicola Simone Mugnaini e Simone Frediani, accompagnati dal maestro Diego Fiorini al pianoforte) che eseguiranno arie e duetti tratte dalle opere di Giacomo Puccini.
Il Festival è stato invitato anche a prendere parte alla Italian night, in programma il giorno seguente (12 ottobre) sempre a Blenheim Palace (alle 19). In questo caso, nella Long Gallery, alla presenza del Duca e della Duchessa di Malborough, dell’Ambasciatore d’Italia in Gran Bretagna e di altri 500 ospiti di livello mondiale, si esibirà l’orchestra filarmonica di Lucca, insieme ai solisti del Puccini e la sua Lucca, diretti da Andrea Colombini. Si tratterà della prima volta, in più di 300 anni di storia del palazzo, che un’orchestra si esibisce nella Long Gallery. Quest’ultimo evento sarà anche ripreso da Puccini e la sua Lucca media department e distribuito su scala internazionale da Starcontent.tv.
“Si tratta di un momento di grande orgoglio e soddisfazione per noi – dichiara Andrea Colombini – nonché di una grande occasione di promozione di Puccini e di Lucca nel mondo. Il nostro operato viene apprezzato ai più alti livelli mondiali e, ancora una volta, siamo individuati come i rappresentati di Giacomo Puccini nel mondo”. “Siamo sicuri – conclude Colombini – che la città, l’Italia in genere e perché no, anche il maestro Puccini, siano felici di questo eccezionale veicolo di valorizzazione di un patrimonio artistico unico”.