Anziani e sanità digitale, anche la Asl a ‘Bright’

Due grandi sfide per il sistema sanitario: la sicurezza delle persone anziane che hanno bisogno di assistenza e la qualità nelle cure di lungo termine da un lato, la transizione alla sanità digitale e l’influenza dei fattori umani su questo processo dall’altro, sono al centro dei due incontri che l’azienda Usl Toscana nord ovest organizza insieme alla scuola Imt Alti Studi Lucca in occasione di Bright 2018 – La notte dei ricercatori.
Il primo evento, che apre Aspettando Bright, ciclo di eventi che introducono La notte dei ricercatori, si terrà martedì (25 settembre), alle 10 nella Cappella Guinigi (complesso di S. Francesco) e focalizzerà l’attenzione sulla cura degli anziani, senza dubbio la principale sfida per la salute pubblica per il prossimo decennio. Sarà l’occasione per presentare metodi e risultati preliminari del programma di innovazione, ricerca e sviluppo che l’azienda Usl Toscana nord ovest, con il supporto della Regione Toscana, sta conducendo su qualità e sicurezza delle strutture sociosanitarie, con lo scopo di ridisegnare la cura per gli anziani. Un gruppo con competenze multidisciplinari sta infatti portando avanti ricerche partecipative con l’obiettivo di migliorare le capacità di individui e strutture, per rispondere sempre meglio ai crescenti bisogni dei pazienti, coinvolgendo le famiglie e le comunità nella promozione della salute e nella prevenzione dei rischi. A introdurre l’incontro saranno Luigi Rossi, direttore della zona distretto di Lucca dell’azienda Usl Toscana nord ovest ed Ennio Bilancini, vicedirettore della scuola Imt, con la partecipazione – oltre che di importanti relatori a livello regionale – anche di Laura Brizzi, direttrice dei servizi sociali dell’azienda, e il direttore della struttura aziendale di sicurezza del paziente Tommaso Bellandi.
“I fattori umani nella transizione alla sanità digitale” è il titolo del secondo organizzato da scuola Imt e azienda Usl Toscana nord ovest, in programma venerdì (28 settembre) alle 10 nella sala Sesti al terzo piano dell’ospedale San Luca di Lucca, che sarà il primo della lunga giornata di eventi di Bright 2018.
In questo caso Michela Maielli, direttrice dell’ospedale San Luca ed Ennio Bilancini, vicedirettore della scuola Imt, introdurranno e modereranno una serie di interventi che spiegheranno come le organizzazioni sanitarie stanno passando dai sistemi cartacei a quelli digitali nell’ambito della comunicazione interna ed esterna. In particolare, azienda Usl Toscana nord ovest e Fondazione Toscana Gabriele Monasterio hanno sviluppato un sistema elettronico completo di registrazione dati del paziente, utilizzando un software creato ad hoc. L’obiettivo è facilitare e migliorare i rapporti con gli utenti in generale e, in ambito scientifico, garantire maggiore trasparenza, più facilità di accesso alle informazioni e migliorare l’efficienza dei processi e prevenzione del rischio clinico.
Tra i relatori presenti a questo secondo incontro: per l’azienda sanitaria la direttrice della rete ospedaliera aziendale Grazia Luchini, la direttrice infermieristica per Versilia e Massa Anna Reale, il direttore del dipartimento Deu Ferdinando Cellai, la coordinatrice infermieristica del Versilia Tiziana Nannelli e il direttore della struttura di sicurezza del paziente Tommaso Bellandi; per la Fondazione Monasterio il direttore della struttura trasferimento tecnologico e qualità Maurizio Mangione e Mauro Micalizzi dello stesso settore.
La notte delle ricercatrici e dei ricercatori è un evento che si svolge ogni anno l’ultimo venerdì di settembre in oltre 250 città in tutta Europa. Durante l’iniziativa i ricercatori fanno conoscere le loro attività e le loro ricerche in modo divertente e interattivo, coinvolgendo grandi e piccoli in esperimenti, spettacoli, attività didattiche, visite guidate ai laboratori, giochi scientifici e molto altro.
L’iniziativa è promossa dalla Commissione europea nell’ambito delle azioni Marie Skłodowska-Curie, volte a favorire la carriera dei ricercatori in Europa.
Anche quest’anno la Scuola Imt organizza una serie di eventi che si terrà a Lucca dal 25 al 28 settembre e che si dividono in Aspettando Bright (dal 25 al 27 settembre) e nella vera a propria Notte dei ricercatori, che si svilupperà nel pomeriggio e nella serata di venerdì 28.