Morì a 16 anni in un naufragio, un libro la racconta

23 settembre 2018 | 07:38
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Morì a 16 anni in un naufragio, un libro la racconta

Verrà presentato giovedì (27 settembre) dalle 21 al teatro dei Rassicurati di Montecarlo, con il patrocinio del Comune, il libro Isabella. L’opera, dedicata a Isabella Fantozzi, scomparsa all’età di 16 anni in Egitto a seguito del naufragio nel Nilo della nave su cui viaggiava, il 10 agosto 1988 (naufragio con molte vittime, nel quale furono coinvolte anche alcune famiglie lucchesi), è composta da scritti della giovane: poesie, temi, diari.

Nel corso della serata (l’ingresso è libero), prganizzata dal Comitato per Isabella, dopo l’intervento del sindaco Vittorio Fantozzi e il ricordo del professor Paolo Dal Canto, che ha curato la redazione del libro, saranno letti e recitati alcuni brani ed ascoltate testimonianze sulla vita di Isabella. “Penso che Isabella – ha scritto fra l’altro Dal Canto – meriti ora di essere rammentata non con parole ‘di buio e di pena’, ma con parole che più le appartenevano, di una vitalità luminosa, di quella carica di vitalità che era appunto la sua cifra. Perchè viva, non soffocata, è la voce, che ancora ci parla dai suoi scritti”.
Dalle pagine introduttive riprendiamo anche un passo, a lei dedicato, dello scrittore Giorgio Van Straten: “Ho letto una volta un tema di licenza media così bello che mi sembrava un racconto compiuto. L’aveva scritto una ragazzina di tredici anni, che ne aveva quindici quando è morta in un incidente sul Nilo durante una vacanza. Forse sarebbe diventata una scrittrice o forse no. Avrebbe potuto scegliere di essere altro, avrebbe potuto scoprire che non era abbastanza brava. Ma un tentativo dovrebbe spettare a tutti. Anche a lei”.
Dopo l’introduzione al libro e la lettura di alcune poesie, ci sarà la rappresentazione teatrale dove Isabella sarà impersonificata, nella lettura dei diari, da Aurora Martinelli con la regia di Michela Innocenti.
I partecipanti alla manifestazione di giovedì potranno avere una copia del libro, fino ad esaurimento, dietro la corresponsione di un’offerta simbolica. Il ricavato sarà devoluto in beneficenza all’Aisla (Associazione italiana sclerosi laterale amiotrofica).