Virtuoso&Belcanto da record. Lucca in Cina con Puccini

29 settembre 2018 | 11:41
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Virtuoso&Belcanto da record. Lucca in Cina con Puccini

135 studenti provenienti da ben 36 paesi, molti dei quali hanno già iniziato una brillante carriera artistica. Sono questi i numeri lusinghieri dell’edizione 2018 di Virtuoso & Belcanto, il festival dedicato ai giovani talenti emergenti che si è tenuto in tutto il centro storico dal 16 al 29 luglio scorso. I numeri della manifestazione e gli obiettivi per il 2019 sono stati presentati questa mattina (29 settembre) dal direttore artistico Riccardo Cecchetti. L’ideatore della manifestazione, per altro, partirà a breve per la Cina accompagnato dal sindaco Alessandro Tambellini e da Luigi Viani per la Fondazione Giacomo Puccini. Nella città di Suzhou, vicino a Shangai, infatti sarà organizzato un festival dedicato a Giacomo Puccini che vedrà la presenza dei maestri e degli artisti lanciati da Virtuoso & Belcanto.

Giunto alla terza edizione, il festival ha visto una crescita molto significativa che lo ha visto strutturarsi e arricchirsi di nel tempo ottenendo anche l’attenzione di prestigiosi partner nazionali. L’edizione 2018 ha infatti ricevuto la prestigiosa media partnership di Rai Radio 3, e alcuni dei concerti registrati a Lucca nel corso del festival saranno trasmessi dall’emittente radiofonica durante la sua programmazione. È inoltre notizia recente che alcuni fra i vincitori dei concorsi Virtuoso & belcanto 2018 figureranno nei concerti organizzati dalla Fondazione Zeffirelli di Firenze e dalla Scuola di musica di Fiesole, oltre che nel programma di Lucca Classica 2019. A questo, si aggiunge un importante successo in termini di vendita biglietti per i 22 concerti in cartellone programmati in 15 diverse location, che in molti casi hanno registrato il sold-out con un totale complessivo di oltre 5mila presenze. Successo pieno anche per i Salotti musicali tenuti da Guido Zaccagnini e per le due mostre realizzate l’una con gli strumenti della collezione della Scuola internazionale di liuteria di Cremona, l’altra con i quadri creati appositamente per il concerto inaugurale di Virtuoso & belcanto 2018 dagli artisti della Florence academy of art.
“Siamo molto soddisfatti per i risultati raggiunti – ha detto il direttore artistico Riccardo Cecchetti -. Il festival ha raggiunto un livello di qualità altissimo e sono molti gli studenti e i docenti che, di anno in anno ci chiedono di tornare. In questo sicuramente ci aiuta anche la nostra città che è una vetrina perfetta per questi ragazzi e anche il bellissimo clima che si respira nei giorni del festival”.
“La manifestazione si suddivide in tre momenti – ha aggiunto Cecchetti -: corsi di perfezionamento alla presenza di prestigiosi maestri internazionali, concorsi riservati agli iscritti e concerti. Queste tre anime rappresentano la peculiarità del festival e il motivo del suo successo che ci ha permesso anche di ottenere dei partner molto prestigiosi. Stiamo già lavorando all’edizione del 2019 del festival che è già pronta e che vedrà nomi di assoluto valore a livello internazionale ma che magari hanno meno visibilità sul mercato italiano. Infine, un ringraziamento a tutti i nostri sponsor senza i quali niente di tutto questo sarebbe possibile”. 
Grande apprezzamento per la manifestazione è stato espresso anche dal sindaco Alessandro Tambellini che sarà a capo della delegazione lucchese che raggiungerà la Cina dal 30 settembre al 7 ottobre: “Questo festival si contraddistingue per il suo respiro internazionale, una vocazione che portiamo avanti anche a livello istituzionale. Avere in città i rappresentanti di 36 nazioni penso debba essere un vanto per tutti. Vogliamo che il nome di Lucca sia conosciuto in tutto il mondo, perché riteniamo che lo scambio tra culture diverse possa rappresentare un arricchimento per tutti. Siamo riusciti a sviluppare un rapporto privilegiato con la Cina che nutre un grande interesse per la cultura lucchese grazie al nostro principale ambasciatore: Giacomo Puccini. Grazie a Virtuoso & Belcanto siamo riusciti a costruire un rapporto privilegiato con la città di Suzhou, una collaborazione che vogliamo sviluppare e che crediamo potrà portare buoni frutti per entrambi. Siamo convinti che la città debba avere un’impronta culturale di questo genere, specie in ambito musicale”.

I numeri
L’edizione 2018 di Virtuoso & Belcanto è stata preceduta dal progetto Opera, in cui un concorso riservato a giovani cantanti e che ha visto la partecipazione di 22 candidati dei quali ben 13 sono stati selezionati per fare parte del cast del Dittico pucciniano (Gianni Schicci e Suor Angelica) in produzione proprio in questo periodo al Teatro del Giglio.
Per quanto riguarda il festival invece, sono arrivati a Lucca 135 studenti provenienti da 36 differenti paesi del mondo, la maggior parte dei quali dall’Europa (circa il 70%), di cui circa il 20% dall’Italia ed il resto da altri 22 Paesi europei (una nutrita presenza di studenti dalla Norvegia, quasi il 12% degli europei, seguita in ordine di presenza da Francia, Regno Unito, Finlandia e Spagna), mentre il restante 30% si è diviso in parti sostanzialmente uguali fra America e Asia. Le presenze maggiori sono state dagli Stati Uniti, Cina e Taiwan, Corea del Sud e Canada. Ma c’è stata una presenza importante anche dall’America Latina (Brasile, Cile, Venezuela, Costa Rica e Argentina), oltre che dall’Oceania (Nuova Zelanda). Fra i partecipanti, delle eccellenze assolute: Szymon Nehring, vincitore del concorso Rubinstein 2017, e Yannick Van de Velde, già vincitore del primo concorso pianistico Virtuoso & Belcanto, che ha esordito come solista accompagnato dai Berliner Philharmoniker nella primavera 2018 e che è stato appena nominato professore del Conservatorio Reale di Bruxelles. Ancora: il duo composto da Haim Choi e Thomas Kelly, il giovane, formidabile pianista italiano che studia a Yale, Gabriele Strata. Una menzione particolare meritano i vincitori dei premi del concorso violinistico, dove la giuria – dato l’eccezionale livello dei concorrenti – ha deciso di assegnare un primo premio assoluto (andato alla violinista italo-canadese Mariane De Tomaso) e 3 secondi premi ex-aequo (Samuel Andonian – 1998 USA, Jonathan Masaki Schwarz – 1996 Germania, Gregory Lewis – 1996 Canada), e menzioni d’onore a due giovanissimi talenti come il norvegese Joakim Røbershagen (2000) e la britannica di origine turche Ezo Den Sarici (2002). L’edizione 2018 del festival ha portato a Lucca 18 concertisti e docenti provenienti dalle più prestigiose istituzioni musicali e internazionali: Luc-Marie Aguera, Boris Berman, Jan Bjøranger, Adrian Brendel, Riccardo Cecchetti, Paul Cortese, Luigi De Filippi, Yejin Gil, Bruno Giuranna, Eszter Haffner, Ilmari Hopkins, Xenia Jankovic, Ian Jones, Ani Kavafian, Sandro Meo, Alain Meunier, Bård Monsen, Wei-Yi Yang. Nelle due settimane di festival hanno tenuto lezioni, concerti e preso parte alle commissioni dei cinque concorsi riservati agli studenti che hanno assegnato importanti premi in denaro, strumenti musicali e concerti.

La prossima edizione
L’edizione 2019 di Virtuoso & Belcanto si terrà dal 15 al 28 luglio. Nel corpo docenti alcune importanti novità come Claudio Bohórquez, violoncellista vincitore dei primi premi assoluti ai concorsi di Ginevra, Rostropovich e Casals, insegna all’Hochschule di Stoccarda e alla prestigiosissima Hanns Eisler di Berlino, la più importante accademia tedesca; il pianista Péter Nagy, si è esibito con grandissimi musicisti fra cui, attualmente, in duo con Bohórquez e Kavakos; Hagai Shaham, violinista vincitore del primo premio assoluto all’Ard di Monaco, insegna alla Buchmann-Metha School of Music a Tel Aviv ed è uno dei docenti di violino e solisti più ricercati al mondo. Ai migliori partecipanti e vincitori dei concorsi di strumento e musica da camera saranno offerti molti importanti concerti in prestigiose istituzioni concertistiche e orchestre italiane ed estere con le quali sono in via di definizione convenzioni e collaborazioni che andranno ad aggiungersi a quelle già in essere.

Luca Dal Poggetto