Amici del Machiavelli, quest’anno in biblioteca si legge l’Eneide

L’associazione culturale Amici del Machiavelli, la biblioteca statale di Lucca, il Centro di cultura di Lucca Università Cattolica, il comitato di Lucca della società Dante Alighieri con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, del Comune di Lucca, della Provincia di Lucca, del ristorante Gli Orti di via Elisa propongono Italiam non sponte sequor, una lettura dell’Eneide di Virgilio nella traduzione di Guido Paduano.
Nuova iniziativa seriale, proposta grazie alla professionalità di un team di organizzatori e di professionisti ormai ben collaudato. Dopo la lettura dell’Odissea, offerta nella stagione 2017-2018, la nuova iniziativa costituisce il terzo ed ultimo atto di un progetto che, in tre anni, si è proposto la presentazione dei tre grandi poemi epici dell’antichità: l’Iliade, l’Odissea, l’Eneide.
Il progetto è ricco ed articolato. La presentazione/lettura del poema è stata articolata in 14 incontri. Non ne sarà fatta la lettura integrale, ma le parti non lette saranno comunque riassunte, affinché non venga smarrito il divenire del racconto. Particolarmente stimolante la traduzione che sarà utilizzata: quella del professor Guido Paduano, docente emerito dell’università di Pisa, una delle personalità più insigni nell’ambito della cultura classica. La lettura sarà arricchita da tre conferenze: una di apertura, affidata al professor Rolando Ferri, dal titolo Virgilio e il racconto epico; una intermedia affidata al professor Gianfranco Lotito, intitolata Camilla; l’ultima, che chiuderà il ciclo, affidata alla professoressa Serena Mirto, dal titolo Dal “migliore degli Achei” al pius Aeneas: l’eroe epico tra desiderio di gloria e migrazione.
Le presentazioni sono affidate al gruppo di esperti che da anni animano gli eventi. La lettura vedrà quali protagonisti due giovani attori: Sena Lippi e Agnese Manzini. L’iniziativa si rivolge a tutti, adulti e giovani, accomunati dalla passione per la cultura.