A Flavia Piccinni il premio ‘Essere donna’ per Bellissime

15 ottobre 2018 | 07:23
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A Flavia Piccinni il premio ‘Essere donna’ per Bellissime

Il libro della scrittrice Flavia Piccinni continua a riscuotere interesse e consensi. Dopo la vittoria al premio Croce e al premio Enea, l’autrice viene infatti insignita del premio Essere Donna 2018 per la saggistica con il suo Bellissime (Fandango Libri, pp. 208), da cui Fandango sta traendo un docufilm che uscirà al cinema nel gennaio 2019, e che ha ampiamente ispirato la politica producendo tre interrogazioni parlamentari, due emendamenti alla legge di stabilità e un Ddl.

“Sono estremamente felice – spiega l’autrice Flavia Piccinni – per questo inaspettato riconoscimento. Con “Bellissime” ho provato a raccontare tanto le baby miss e le baby modelle italiane, quanto il modello che queste, spesso involontariamente, contribuiscono a creare. Un modello che riguarda tutti quanti noi e che definisce il nostro immaginario rispetto a ciò che deve essere o meno una bambina e, in qualche modo, ciò che deve diventare da adulta”. Nel libro di Flavia Piccinni – che prende il titolo dal film di Luchino Visconti Bellissima con una straordinaria Anna Magnani – ci sono bambine che imparano presto a truccarsi, a sorridere, a essere simpatiche e maliziose. Bambine che sognano di fare le miss o le modelle. Bambine che hanno mamme disposte a guidare ore e ore nella notte per portarle a sfilare a Pitti bimbo e padri capaci di organizzare tour de force per trovare il vestito adatto a un casting. Sono bambine di quattro, cinque, sei anni che popolano un mondo poco noto, spesso nascosto, che si declina attraverso riviste patinate, cataloghi e pubblicità. Un mondo sommerso che non può superare il metro e trenta di altezza, e che è destinato a farsi perpetuo laboratorio di stereotipi fra promesse di futuro e frustrazioni. Imminente è l’uscita di un nuovo libro inchiesta firmato dall’autrice Flavia Piccinni insieme al giornalista d’inchiesta Carmine Gazzanni. Il libro uscirà per Fandango Libri il 15 novembre e avrà come tema centrale le sette religiose. “Un’inchiesta sconvolgente che riguarda quattro milioni di italiani” spiega Gianluigi Nuzzi sulla fascetta del testo.