Muri ‘artistici’ alla comunità Del Prete, convegno finale

Domani (3 novembre) alle 16, al rifugio Carlo Del Prete, si terrà il convegno conclusivo del progetto che ha fatto incontrare un’esperienza di accoglienza e di inclusione con la creazione artistica, coinvolgendo la comunità per minori della Asp del centro. Intorno alle 17 è in programma la prima visita ai locali della comunità per minori oggetto dell’intervento. Per l’occasione sarà possibile accedere con le auto e i mezzi di servizio all’interno del parco del Carlo del Prete, per garantire la possibilità di parcheggio in concomitanza con la manifestazione Lucca Comics & Games.
Il progetto si chiama Accoglienza è arte ed è stato promosso dalla cooperativa L’impronta di Lucca. Gli ospiti della comunità per minori, insieme agli artisti Tellas e Ciredz, esponenti della scena dell’arte urbana, hanno realizzato un murales sulle pareti interne della struttura: un vero e proprio laboratorio di wall painting che ha trasformato radicalemente gli ambienti nei quali i ragazzi vivono. Nelle due settimane di residenza artistica anche gli alunni del liceo artistico Passaglia e dell’istituto Civitali di Lucca hanno partecipato al progetto, attraverso laboratori di fotografia e video, di artigianato e di moda, grazie alla preziosa collaborazione fra artisti, Atelier Ricci e Villa Trentuno. Un progetto reso possibile dal contributo della Fondazione Banca del Monte di Lucca e dal coinvolgimento di partner privati come Baldini Vernici e Toscolano 1381. La mediazione culturale è stata affidata a Keras società cooperativa. Oltre al racconto dell’esperienza lucchese, il convegno sarà l’occasione per parlare a tutto tondo del legame tra accoglienza e arte contemporanea con Serena Becagli; dell’Altrove Festival di Catanzaro con Vincenzo Costantino e Edoardo Suraci; della tradizione e contemporaneità in Toscana tra arte, identità e comunità con Gian Guido Grassi; di riappropriazione dello spazio pubblico attraverso l’arte urbana con Livio Lo Pò di Ritmo Catania e, infine, del mercato e delle prospettive di sviluppo oltre il muralismo con Martina Gambillara della Magma gallery di Bologna. A conclusione sarà offerto un aperitivo ai partecipanti.