‘Madeleine Delbrel’ di Elisabetta Salvatori in scena a Lucca e Forte dei Marmi

Doppio appuntamento con la storia della mistica Madeleine Delbrel dell’attrice-autrice Elisabetta Salvatori: venerdì (16 novembre), alle 21, nella cattedrale di san Martino a Lucca, evento promosso dalla Caritas e domenica (25 novembre), alle 21, nella sala della società di Mutuo soccorso a Forte dei Marmi, in occasione della giornata contro la violenza sulle donne.

Nella rappresentazione, Elisabetta racconta la vita della poetessa, mistica e attivissima assistente sociale francese vissuta fra il 1904 e il 1964. Una donna audace per il suo tempo e capace di confrontarsi con il mondo senza paura: in tutto quello che vede e che sente, la morte è la sola certezza. A oltre mezzo secolo dalla morte la sua eredità è sempre molto viva e nel 1993 è stato avviato il processo di beatificazione. Anche i suoi libri continuano ad essere letti con successo. Le sue intuizioni profetiche parlano di libertà, fraternità, amore e della necessità di una missione nelle periferie più disagiate delle città. Temi attualissimi, che solo oggi sono diventati di dominio pubblico.
Elisabetta Salvatori, dunque, si cimenta nell’interpretazione di una grande figura femminile, che è stata definita una delle più grandi mistiche del ventesimo secolo, tant’è che il Vaticano ha autorizzato la promulgazione del decreto che ne riconosce le virtù eroiche dichiarandola venerabile. La Delbrel, inizialmente atea, iniziò la sua conversione a venti anni, folgorata come un novello san Paolo sulla via di Damasco.
“La nostra marcia verso la vita eterna dovrebbe essere la vera giovinezza del mondo”, scrisse in una delle sue celebri frasi.