Ermini (Csm) a Lucca: immigrati, servono politiche solidali





“La sfida dell’immigrazione richiede da parte della comunità internazionale politiche condivise e solidali. È illusorio pensare di arrestare le ondate migratorie presidiando le frontiere in una prospettiva di chiusura autarchica. Quello dell’immigrazione è dunque un fenomeno da affrontare con senso della realtà e responsabilità e in questa prospettiva il giudice gioca un ruolo decisivo che va esercitato evitando derive burocratiche”. Lo ha detto il vicepresidente del Csm David Ermini intervenendo oggi (15 novembre) all’incontro organizzato dal procura di Lucca nell’auditorium di San Francesco dal titolo Il Regolamento di Dublino e il più ampio quadro giuridico europeo e internazionale in materia di immigrazione. Considerazioni e proposte dal punto di vista giuridico dedicato al quadro giuridico europeo e internazionale in materia di immigrazione. Un convegno con i massimi esperti del settore voluto e condotto dal procuratore capo della Repubblica di Lucca, Pietro Suchan, che ha destano particolare interesse e che è stato molto partecipato.
“Qualche criticità, sotto il profilo dell’attività giurisdizionale – aggiunge Ermini è derivata dall’abolizione del ricorso in appello per i richiedenti asilo, che sta pesando negativamente sul funzionamento della Corte di cassazione e rischia di trasformarsi in un carico difficilmente sostenibile dal giudice di legittimità”.
“Nel periodo gennaio-settembre 2018, ultimo dato disponibile – sottolinea Ermini – le nuove iscrizioni sono state 3.943. Comparando il dato con quello di periodi omogenei (gennaio-settembre) dei due anni precedenti, emerge in Cassazione un crescente andamento dei flussi: se oggi abbiamo quasi quattromila nuovi iscritti, nel periodo gennaio-settembre 2016 le nuove iscrizioni erano soltanto 266, e 624 tra gennaio-settembre 2017. Un aumento che si riverbera nelle pendenze: 490 al 30 settembre 2016; 839 al 30 settembre 2017; 4.426 al 30 settembre 2018”.
Tra gli altri interventi dell’incontro, moderato dal procuratore della repubblica di Lucca Pietro Suchan, da segnalare anche quelli del presidente del consiglio dell’ordine degli avvocati di Lucca Maria Grazia Fontana, dell presidente della Camera penale di Lucca Eros Baldini, del presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca Marcello Bertocchini e dell magistrato formatore decentrato della scuola superiore di magistratura Fabio Di Vito.
Presenti inoltre Nicola Lettieri giudice della Corte penale internazionale dell’Aia, Domenico Manzione, sostituto procuratore generale della Corte d’appello di Firenze e i parlamentari lucchesi Andrea Marcucci, Massimo Mallegni e Riccardo Zucconi.