“Storie al femminile” ai Giardini Marino Favilla

Quante sfaccettature può avere il mondo femminile e quanto cinismo deve avere una donna per restare a galla al giorno d’oggi? È una riflessione non solo sul gentil sesso, ma sull’intera società quella che chiede di fare lo spettacolo Storie al femminile, che Antonella Lucii porterà in scena sul palco di GreenheArt, l’emotional space dei Giardini Marino Favilla, venerdì (23 novembre) alle 21,30 con la regia e scenografia di Marianna Perilli.
L’attrice si confronterà con due monologhi brillanti, ma dal retrogusto amaro, dove si calerà nei panni di due caratteri femminili molto diversi tra loro. Nel primo interpreterà una donna in affari, molto cinica e spietata, pronta a cedere alle richieste dei più potenti, ma poi a rifarsi con chi occupa posizioni subalterne. Una persona assolutamente senza scrupoli nei confronti dei più deboli e disposta a trovare escamotage sempre più infimi pur di portare avanti la sua impresa senza intoppi, fregandosene della moralità, della giustizia e della legalità. Nel secondo racconterà la voglia di riscatto di chi viene considerata l’ultima della società: solo un cambio di prospettiva nella lettura delle cose del mondo può portare a una visione più obiettiva della realtà e al suo miglioramento. Lo spettacolo prevede anche la partecipazione di Manuela Crisanti, che leggerà la poesia La porta segreta dell’anima, scritta dalla poetessa Carmen Carmosino e contenuta nella sua prima pubblicazione Il bacio del salice. Lo spettacolo è a ingresso libero.