
Dopo una serie di concerti di cover band, al Roof di Mugnano arrivano i Liars e la loro musica rock. L’appuntamento è per venerdì (21 dicembre) alle 22. The Liars sono usciti con un nuovo album dopo un silenzio di 8 anni dalla pubblicazione del singolo Salvation Can’t stay away from you.
La band nata negli anni ’80, mantiene la coppia originaria Alessandro Ansani, basso e voce e Pier Paolo Morini, chitarra e voce con l’aggiunta, ormai da diversi anni di Andrea Salani alla batteria. Il trio ha un proprio inconfondibile stile a base di garage, psych, rock and roll che porta al nuovo millennio un insieme di scariche elettriche abbinate a melodie fresche, caratterizzate da testi oscuri e abrasivi. The Liars nascono a Pisa nel 1985 dall’incontro di Alessandro Ansani con Pier Paolo Morini. Il background neopsichedelico del primo, proveniente dagli Useless Boys e le attitudini rock and roll dell’altro trovano espressione in sonorità che richiamano il garage punk e la psichedelia anni ’60, generi che da sempre segnano il percorso artistico della band. Questa prima formazione a cui si aggiunge anche anche il batterista Andrea Cecchi nel 1986 realizza il demo tape ’86 Tears, seguito l’anno dopo dal mini lp Optical Sound che include la hit She’s All Right. Nel 1988 the Liars realizzano l’album Mindscrewer molto apprezzato dalla critica. A cavallo tra gli anni ’80 e ’90 la band offre i suoi momenti migliori nelle frequenti esibizioni live, anche in Germania e Svizzera, rafforzando il già solido rapporto con i propri fan e facendo da supporto ad artisti quali The Chesterfield Kings, The Fuzztones, Jesus and the Mary Chain e The Prime Movers. In quel periodo il sound del gruppo diviene via via più robusto e potente, come testimoniano le dieci canzoni del cd Shake Your Head, pubblicato nel 1994 dall’etichetta fiorentina Coffee House Music. I Liars tornano sulla scena nel 2009 con l’ingresso di Andrea ‘Vipera’ Salani alla batteria e nuovi brani caratterizzati da una miscela di rock and roll, neopsichedelia e garage punk, che riavvicina il suono della band a quello degli esordi, come testimonia il A-side Salvation, Can’t stay away from me, uscito nel maggio 2010.