Fondazione Campus, studenti a lezione di diritti umani con Donato Tramuto

Una lezione speciale questa mattina (19 dicembre) alla Fondazione Campus. Donato J Tramuto, uomo d’affari del settore farmaceutico sanitario statunitense e attivista per i diritti umani, ha incontrato gli studenti del corso di laurea triennale in scienze del turismo e quelli del primo anno della Magistrale in Progettazione e gestione dei sistemi turistici mediterranei per un seminario che ha posto al centro della discussione l’importanza di unire l’etica e il rispetto del prossimo nel mondo del business. L’incontro, organizzato in collaborazione col Robert F. Kennedy Human Rights Italia, rientra nell’ambito del workshop sui diritti umani che il Rfki tiene al Campus da diversi anni.
Tramuto, rimasto sordo in tenera età a causa di un’infezione, ha sperimentato in prima persona cosa significhi essere vittima di bullismo e, grazie alle difficoltà che lui e la sua famiglia hanno dovuto affrontare, ha imparato a reagire alle avversità trasformandole in spinta propulsiva sia nella sua vita privata che negli affari. La sua vita e la sua ascesa nel business sono raccontati nel suo libro Life’s bulldozer moments. How adversities leads to success in life and business (scritto con Chris Black ed edito da Hamilton Books); la versione italiana, che sarà pubblicata da Maria Pacini Fazzi Editore, verrà lanciata in occasione del Martedì Grasso alla Fondazione Carnevale di Viareggio (dedicato al bullismo) il prossimo 5 marzo.
“Ognuno di noi ha la propria storia – ha esordito Tramuto – dobbiamo imparare ad ascoltarci gli uni gli altri e a provare rispetto ed empatia per la storia e la diversità di ciascuno. Voi siete giovani e avete di fronte a voi il futuro. Oggi si sente spesso dire che ci troviamo in un nuovo Medioevo, che non stiamo vivendo in un buon tempo, ma io non sono d’accordo: se ognuno di noi facesse la propria parte riuscite ad immaginare quanto potrebbe essere migliore il mondo?”.
Un messaggio e una sfida che gli studenti Campus hanno il compito di accogliere anche come futuri operatori del turismo.
“Il settore del turismo assieme a quello della sanità – spiega Valentina Pagliai, Human Rights Education and Training Manager presso la Robert Kennedy Human Rights Italia – è uno degli ambito maggiormente coinvolti nel rispetto dei diritti umani. Chi viaggia, chi si occupa di turismo ha una mentalità aperta verso il prossimo e il diverso; gli operatori del settore devono essere ancora più sensibili degli altri al tema, denunciando ogni ingiustizia, iniquità ed educando al rispetto”.
“I giovani di oggi – interviene Enrica Lemmi, presidente dei Corsi di Laurea di Fondazione Campus – hanno bisogno di ricevere messaggi di questo tipo. Il nostro impegno come ente di formazione non si limita all’istruzione universitaria, ma vogliamo anche offrire ai nostri studenti occasioni di confronto e di crescita personale oltre che professionale. Da qui la stretta collaborazione con la Fondazione Robert F. Kennedy Human Rights Italia”.
Attualmente Tramuto è Ceo di un’importante casa farmaceutica e membro del cda del Robert F. kennedy Human Rights (che gli ha conferito il RFK Ripple of Hope), nonché co-chair del Robert F. Kennedy Human Rights Italia. La sua Tramuto Foundation finanzia progetti sanitari nel Terzo Mondo, tra cui Health E-Villages, che si occupa di formare a distanza, attraverso un potenziamento della rete wifi nei villaggi africani, il personale socio sanitario.