Al Boccherini concerto nel segno dell’integrazione

Ieri sera (21 dicembre) nell’auditorium dell’Istituto musicale Luigi Boccherini è andato in scena lo spettacolo Emozioni in musica. Storie senza confine, un insieme di canzoni e musiche, di voci e colori, di generazioni e nazionalità che si sono unite in nome dell’integrazione. L’iniziativa ha coinvolto gli ospiti del programma Sprar (Sistema protezione richiedenti asilo e rifugiati) ed è stata realizzata dalla scuola QuattroQuarti grazie al progetto promosso insieme con Arci, ente gestore dello Sprar.
Migranti, allievi e insegnanti che si sono messe in gioco individualmente e collettivamente senza fermarsi di fronte agli ostacoli della lingua, delle differenze culturali o dei documenti amministrativi. I ragazzi hanno suonato, ballato, recitato insieme per raccontare, con il linguaggio universale della creatività e dell’arte, che non ci sono confini quando a parlare sono le persone, le loro storie, il loro vissuto.